L’uomo, residente in un centro dall’Alto Volturno si vedeva recapitare cartelle esattoriali. I fatti denunciati ai carabinieri che hanno avviato le indagini e scoperto i responsabili dell’illecito
CASTEL SAN VINCENZO. Si è visto recapitare a casa, ripetutamente, cartelle esattoriali di Equitalia relative a mancati pagamenti di pedaggi autostradali e multe. Il tutto riconducibile a veicoli di fatto mai acquistati e posseduti. Così, un cittadino di un centro dell’Alto Volturno, si è rivolto alla Stazione dei Carabinieri di Castel San Vincenzo per denunciare i fatti. Le indagini condotte nell’immediatezza dai militari, anche attraverso la consultazione delle banche dati in uso alle Forze di Polizia e la materiale acquisizione della documentazione relativa ai vari passaggi di proprietà e delle polizze assicurative Rca, hanno portato alla luce un utilizzo fraudolento di alcuni documenti personali dell’ignara vittima. Dagli accertamenti è emerso che tali documenti esano stati carpiti con molta probabilità durante degli acquisiti fatti presso un centro commerciale Campano. I documenti venivano poi utilizzati per l’acquisto di alcuni veicoli e per la stipula dei relativi contratti assicurativi intestati al cittadino Isernino. La truffa, messa in atto anche con la complicità di assicuratori e titolari di agenzie di pratiche auto operanti in Campania, ha portato alla denuncia alla competente Autorità Giudiziaria di dieci persone, che dovranno rispondere di truffa aggravata e falsità ideologica. Ulteriori indagini sono in corso da parte dei Carabinieri per accertare l’eventuale complicità di altre persone nella vicenda.