In forza del nuovo accordo tra Comune e società 2I Rete Gas le tubazioni metanifere verranno potenziate nelle borgate meno servite. Consistenti vantaggi per le nuove utenze entro il 30 giugno
ISERNIA. Tremila metri di nuova rete metanifera, per servire le borgate periferiche più svantaggiate, dalle quali sono giunte le richieste più stringenti per l’allaccio: Corrado, Fonte Costanzo, Breccelle, Asinina, San Lorenzo e Fragnete saranno località presto raggiunte e potenziate da nuove infrastrutture.
Così l’assessore Cesare Pietrangelo ha introdotto alla stampa l’accordo stretto con la società 2I Rete gas: convenzione stipulata in forza della nuova normativa territoriale. “I nuovi metraggi di rete saranno realizzati a brevissimo. Già nei prossimi trenta giorni inizieranno i lavori. Questo comporterà un notevole miglioramento della qualità della vita in questi territori: stiamo cercando di stare attenti a tutto senza trascurare nessuno’, assicura Pietrangelo.
‘La seconda agevolazione che siamo riusciti a ottenere – continua l’assessore – è il contributo di allaccio, sia sulla nuova porzione di rete che su quella già in essere, quella costruita nel passato: a fronte dei 1500 euro più Iva oggi previsti, siamo riusciti a ‘strappare’ alla società 2I Rete gas un accordo per il quale il costo di allaccio si riduce a 200 euro più Iva. Questo per tutti coloro che faranno domanda entro il 30 giugno. Penso che abbiamo ottenuto il massimo possibile da questa società: ma stiamo anche tentando di trovare un accordo per abbassare in via definitiva il costo per tutti gli allacci anche oltre la data del 30 giugno’.
Non manca un impegno per le borgate ancora non raggiunte: ‘Abbiamo già previsto ulteriori incontri – ancora Pietrangelo – e prevediamo di servire tutte le frazioni ancora non servite entro la fine di questa legislatura’.
Tutte queste operazioni si stanno svolgendo nell’ambito della nuova normativa che prevede una gestione territoriale e non più comunale: ‘Il Comune sta lavorando su questo ormai già da tempo – conclude – e il 15 febbraio si terrà una riunione per fornire ai sindaci dei 54 comuni, che fanno riferimento a Isernia come capofila, tutte le informazioni possibili perché la nuova gestione venga posta in essere entro l’anno’.
PR
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