
All’indomani dell’autoesclusione di Enzo Di Giacomo, che si è tirato fuori dall’agone politico. La precisazione nel corso di un appuntamento elettorale al fianco di Michele Iorio. Intanto c’è attesa conoscere la data delle elezioni, col governatore Paolo di Laura Frattura che domani potrebbe firmare il decreto di indizione dei comizi elettorali
CAMPOBASSO. Elezioni Regionali, chiarimenti e riposizionamenti nel centrodestra, dopo che il presidente del tribunale di Isernia Enzo Di Giacomo si è tirato fuori dall’agone politico, dicendo che mancano le condizioni all’ipotesi di candidatura a governatore del Molise in quota centrodestra, prospettata e difesa ad oltranza dai cosiddetti ‘cespugli’. Ora in odore di scissione.
Una posizione condivisa anche dal coordinatore di Fratelli d’Italia Filoteo Di Sandro, che si era speso personalmente per l’investitura di Di Giacomo, in contrasto con l’opinione espressa dalla candidata al Senato di Fdl Maria Domenica D’Alessandro, che aveva rilanciato sulla necessità dell’indicazione unitaria della coalizione.
“Io sono di centrodestra e appoggio Fratelli d’Italia”, ha affermato oggi Di Sandro, intervenendo all’appuntamento elettorale organizzato a Colli al Volturno da Michele Iorio, candidato al Senato della coalizione. Un incontro al quale ha partecipato anche il centrista Mimmo Izzi.
Parole pronunciate proprio nel giorno in cui la deputata uscente Laura Venittelli, candidata al proporzionale con il Pd, aveva invitato i ‘cespugli’ a smarcarsi dallo schieramento. E a votare per i dem. Con un appello (ovviamente) caduto nel vuoto. E lanciato mentre si attende che il governatore Paolo di Laura Frattura ufficializzi la data del voto. Firmando il decreto che fissa le Regionali al 22 aprile. “Lo farò entro il 22 febbraio”, aveva detto nei giorni scorsi il presidente della Regione. Un termine che scade dunque domani. Quando, se sarà riconfermata l’indicazione iniziale, saranno indetti ufficialmente i comizi elettorali.
C.S.