Il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin a Campobasso per ‘Il cuore delle donne’

Il numero due della Santa Sede sarà il 18 marzo in Molise, per partecipare alla cerimonia che si terrà alla Fondazione Giovanni Paolo II e al Teatro Savoia. In città anche la Cappella Musicale ‘Sistina’, il coro ‘personale del Papa

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CAMPOBASSO. La Fondazione ‘Il cuore delle donne’ inaugura la sua sede a Campobasso, presso la Fondazione Giovanni Paolo II. E lo fa alla presenza del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, ‘numero due’ della Santa Sede e presidente onorario de ‘Il cuore delle donne’.

Evento importante, in programma il 18 marzo a Campobasso, all’indomani dell’anniversario della posa della prima pietra della ‘Cattolica’ – era il 18 marzo 1995 – da parte di Papa Giovanni Paolo II, in una cerimonia che vedrà anche la presenza della Cappella musicale Pontificia ‘Sistina’, il coro ‘personale’ del Pontefice.

Iniziativa presentata in una conferenza stampa che si è svolta oggi, 28 febbraio, alla Fondazione Giovanni Paolo II, che ha organizzato l’evento insieme a ‘Il cuore delle donne’ e all’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, con il sostegno del Banco popolare di Milano, presente con il direttore di Filiale Ernesto D’Aquila.

Si comincia il 18 marzo alle 15, con l’arrivo di Parolin a Largo Gemelli. Alla visita ai locali della Fondazione seguirà un incontro con i malati, mentre alle 16 ci sarà la Celebrazione Eucaristica presieduta dal cardinale, insieme all’arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Bregantini. Alle 17 l’inaugurazione della sede de ‘Il cuore delle donne’.

La seconda parte dell’iniziativa si terrà al Teatro Savoia, con la presentazione della Fondazione ‘Il cuore delle donne’ da parte della presidente Cecilia Politi e del presidente del Comitato scientifico Giovanni Scambia. Quindi l’intervento del segretario di Stato Vaticano. Alle 18.30 il concerto della Cappella musicale Pontificia ‘Sistina’.

“La Fondazione ‘Il cuore delle donne’ – ha spiegato la presidente Politi – nasce per promuovere la ricerca e la cura delle patologie cardiovascolari femminili. Malattie che hanno un’incidenza molto elevata e purtroppo sottostimata. Su tutti un dato eloquente: il 50% delle donne italiane muoiono proprio a seguito di malattie cardiovascolari, contro il 37% degli uomini”.

“Come Fondazione Giovanni Paolo II siamo ovviamente un ospedale – ha aggiunto il direttore generale Mario Zappia – ma all’aspetto della cura e dell’assistenza sanitaria ai malati uniamo, da cattolici praticanti, quello dell’attenzione particolare al paziente”.

“Il 18 marzo sarà una giornata importante sotto diversi punti di vista – ha rimarcato l’Arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Bregantini – vi è l’aspetto pastorale, ovvero ritrovare il volto di Cristo nel volto degli ammalati. Rilevante la presenza in Molise del cardinale Parolin, che torna a Campobasso (la prima è stata in occasione della visita di Papa Francesco in regione) e che dimostra l’attenzione, da presidente onorario, alla Fondazione ‘Il cuore delle donne’. C’è ovviamente anche l’aspetto culturale, l’importanza dell’evento per la città di Campobasso”.

Anche in considerazione della presenza del Coro della ‘Sistina’. Formazione composta da 20 cantori adulti e 30 ‘voci bianche’ che, diretta dal maestro Massimo Palombella, svolge attività concertistica in tutto il mondo. In Molise si è esibita una sola volta, diversi anni fa a Montagano. Un evento scolpito nella pietra, con una targa ricordo. Potrebbe avvenire così anche dopo il 18 marzo.

Carmen Sepede