SPAZIO ELETTORALE/ Il segretario generale a Termoli per illustrare idee e programmi in vista dell’importante appuntamento elettorale di domenica 4 marzo
TERMOLI. “Torna il simbolo dei lavoratori e di tutto il movimento operaio internazionale. Dopo dodici anni torna il Partito Comunista e con esso la falce e martello sulla scheda elettorale”. Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, si presenta così dinanzi ai suoi militanti, e ai candidati al Parlamento, nell’appuntamento molisano di ieri sera, martedì 27 febbraio, a Termoli.
Rizzo, già deputato con Rifondazione Comunista e con i Comunisti Italiani, guarda già oltre il 4 marzo “torna il partito comunista anche in Molise alle elezioni politiche per la camera e il senato ci saranno le schede con la falce e il martello, era da dodici che questo non avveniva. Essere presenti sulle schede elettorali è già una vittoria, la nostra vittoria”. Una vittoria che mette al centro il lavoro e i lavoratori”.
Lo facciamo per ridare fiato, forza e prospettiva ai lavoratori. Lo facciamo contro una sinistra che ha tradito, che strizzato l’occhio alle banche, che ha in qualche modo abbandonato i lavoratori.- continua Rizzo – E lo facciamo anche perché vogliamo essere contro l’Unione Europea, contro l’Euro, contro la nato, per costruire un’Italia socialista dove il lavoro sia la centro, dove il lavoro ci sia per tutti, dove si possa lavorare meno e lavorare meglio”.
