HomeNotizieCRONACARubano acqua dalla rete pubblica: scoperti e denunciati

Rubano acqua dalla rete pubblica: scoperti e denunciati

Nei guai sette persone di Pizzone incastrate dai carabinieri. Avevano realizzato un impianto abusivo, per rifornire aziende e abitazioni. A Cerro una donna è stata accusata di furto


PIZZONE. Furto aggravato: questa l’accusa formulata dai carabinieri nei confronti di sette persone, tutte residenti a Pizzone. Grazie alle indagini eseguite, si è scoperto che attraverso la realizzazione di un impianto abusivo, avevano collegato le loro case e le proprie aziende agricole con la rete idrica pubblica, rubando acqua potabile per le loro esigenze quotidiane e lavorative.

Gli impianti abusivi sono stati ora sigillati dai militari di Castel San Vinenzo, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per quantificare il danno economico.

Non solo. I carabinieri hanno anche denunciato una donna di origine campana, che aveva prodotto false attestazioni presso il comune di Cerro al Volturno, per ottenere l’assegnazione di un alloggio dell’Istituto Autonomo Case Popolari, pur non avendone i requisiti, a discapito di altre persone che effettivamente ne erano abbisognevoli. Per questo ora dovrà rispondere dei reati di truffa aggravata e falsità ideologica.

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