Isernia, strade poco sicure: il Pcl chiede di far tornare al lavoro gli ex cantonieri

Martedì 6 marzo nuovo vertice con Provincia e Regione per trovare una soluzione in grado di garantire un futuro occupazionale agli operai rimasti senza lavoro

ISERNIA. Strade poco sicuro e disagi per il ghiaccio sulle strade della provincia di Isernia. Per il Pcl è necessario trovare una soluzione in grado di far tornare al lavoro gli ex cantonieri.

“Gli incidenti che si sono verificati a Pietrabbondante e a Macchiagodena – afferma il coordinatore Tiziano Di Clemente – dipendono dall deficienza della manutenzione ordinaria delle strade provinciali, peraltro a fronte di eventi neanche eccezionali: se vi fosse stato un piano serio con personale qualificato come quello degli ex operai cantonieri in vertenza per la stabilizzazione, si sarebbe usciti la notte precedente con i mezzi e col sale, evitando i rischi del gelo già previsti”.

Per il coordinatore del Pcl “La Provincia in organico non ha neanche la metà del minimo di legge di operai cantonieri (D. lgs. 81/08): cinque operai per ogni squadra, che per i quattro nuclei operativi attuali significa un mimino di venti a tempo e ne occorrono almeno 22 per utilizzare i mezzi. Mentre ne ha meno della metà”

Martedì 6 marzo il Pcl insieme al comitato ‘Osvaldo Pallotta’, al portavoce Izzo e alrappresentante sindacale Di Schiavi, incontrerà di nuovo il governatore Paolo Di Laura Frattura e il presidente della Provincia Coia per trovare una soluzione alla vertenza.

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