Giovedì 8 marzo è stata una giornata importante per il Forex. Nel corso del pomeriggio, sono stati pubblicati vari eventi macroeconomici sull’Euro che hanno comportato una buona reazione dal punto di vista dei nuovi investimenti in rete. La situazione positiva sembra aleggiare anche nel venerdì 9 marzo. Tanto per il cambio Euro-Dollaro, quanto per la Sterlina britannica. Di seguito un’analisi approfondita
Come sta l’Euro dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici
Nella giornata di giovedì 8 marzo, è stato evidente notare un tasso di cambio tra Euro e Dollaro con valori stabili di 1,2409, di un ribasso del tasso di cambio tra Euro e Yen su trend di 131.509 e valori stabili del tasso di cambio tra Euro e Sterlina di 0.8924.
Il 9 marzo 2018 si presenta invece con trend positivi per tutti i maggiori tassi di cambio.
- Euro/Dollaro: nella mattinata i valori si registrano in crescita su 1.2314 e con una risposta tutto sommato positiva nei confronti dei recenti dati macro sulla moneta unica europea
- Euro/Yen: senza dubbio, stiamo parlando dei migliori tassi di cambio del weekend, con valori in crescita di 131.390
- Euro/Sterlina: ottimo risultato pure per questo tasso di cambio, con trend registrati nella mattina di 0.8916
Trend stabile anche per il cross Sterlina/Dollaro. Può risultare molto interessante valutare nel breve termine e graficamente questo cambio, dato che può risultare un asset da considerare per decidere di fare forex trading come segnalato dal sito webeconomia.it nelle consuete rubriche di analisi. Del resto, si attendono anche i dati macroeconomici della sessione per tutte e due le valute, britannica e americana.
Dati macroeconomici sull’Euro
Valutando il profilo grafico del weekend, tramite il quale possiamo notare una buona risposta dei principali tassi di cambio dell’Euro, soprattutto sul cambio Euro/Dollaro, è da notare quanto siano importanti le recenti decisioni del Presidente della Banca centrale europea Mario Draghi sull’economia del vecchio continente.
Quest’ultimo ha infatti comunicato la conferma dei tassi a zero e l’intenzione di prendere nuove decisioni sul Quantitative easing entro la fine di questo anno 2018. Questa importante decisione ha comportato dei primi ribassi sul tasso di cambio tra Euro e Dollaro, con valori che da 1,24 (intorno alle ore 14 della sessione di ieri 8 marzo 2018,) hanno fatto registrare un trend ribassista ma comunque stabile con valore 1.23.
Ad oggi, invece, il trend è positivo e su valori interessanti da valutare graficamente per investimenti nel fine settimana sull’Euro.
Bene anche Sterlina
A conclusione di questa analisi di fine settimana riguardo il Mercato Forex, dopo le prime reazioni soprattutto del cambio più tradato su Forex, ovvero il cambio Euro/Dollaro riguardo le nuove decisioni della Banca Centrale Europea sui tassi di interesse, è d’obbligo guardare al calendario economico di venerdì 9 marzo 2018. Sulla moneta unica del vecchio continente, sono attesi pochi dati macroeconomici nel corso del mattino e a bassa rilevanza come la produzione industriale da parte della Germania e le vendite al dettaglio da parte dell’Irlanda. Sul Dollaro statunitense, è doveroso porre attenzione nelle prime ore del pomeriggio ai dati relativi alle buste paga nel settore non agricolo e i dati relativi al tasso di disoccupazione. Entrambi questi dati sono molto rilevanti per quanto concerne la valuta statunitense.
Occorre vagliare con molta attenzione gli importanti dati macroeconomici sulla Sterlina britannica. Nella tarda mattinata, infatti, sono attesi i dati sulla produzione manifatturiera britannica, che sono da sempre molto importanti per la valuta locale. E che, riferendosi ai valori registrati nella sessione settimanale in conclusione, si presenta con un trend positivo specie nel rapporto con il Dollaro Americano.
Pertanto, il consiglio è quello di effettuare analisi grafiche intraday al fine di valutarne possibili investimenti nel corso del weekend.
Occhio anche allo Yen
A parte la pubblicazione nel pomeriggio dei dati sulle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione americani, che pure hanno una certa rilevanza sul cambio EUR/USD, nel calendario economico dell’8 sono stati importanti anche diversi dati macro sulle valute Yen e Sterlina. Per quanto riguarda lo Yen, i dati sono stati pubblicati nella prima mattinata dell’8 marzo e hanno dimostrato valori positivi in confronto al Prodotto interno lordo su base annua e trimestrale giapponese.
Per quanto concerne il tasso di cambio Euro-Yen, invece, è possibile evidenziare come ci sia stato un primo ribasso su trend di 131.509.
