Un confronto si è svolto nella Cassa edile del Molise. Esaminati i problemi del comparto, a partire dal ritardo nella liquidazione delle spettanze, che mette in ginocchio le imprese della regione
CAMPOBASSO. Ricostruzione post-sisma con risorse, atti e tempi regolari, certi e definiti. Queste le richieste dell’Ance Molise al Consigliere delegato alla ricostruzione Salvatore Ciocca, nell’incontro che si è svolto alla Cassa Edile del Molise.
Ciocca ha illustrato la situazione economica concernente i lavori della ricostruzione e le modalità individuate per fornire risposte, rimarcando quanto i criteri individuati dall’Ance Molise siano già stati condivisi e messi in pratica, nell’azione di governo intrapresa.
Al consigliere delegato l’Associazione dei costruttori ha rilanciato l’appello del comparto sulla certezza di risorse e di tempi. A partire dai pagamenti arretrati da liquidare con urgenza, viste le gravi difficoltà in cui si dibattono le imprese edili, giunte oramai allo stremo delle forze, e per le quali anche il ritardo di un mese nella liquidazione delle spettanze può determinare la chiusura delle aziende.
Secondo l’Ance occorre agire con immediatezza per ottenere l’ulteriore dimezzamento della quota di rendicontazione, portandola dall’attuale 4 al 2%; snellire le procedure istruttorie e velocizzare le procedure di pagamento. Richieste condivise da Ciocca, che si è impegnato a risolvere i problemi dell’Ance, in attesa di una nuova riunione prevista per il 23 marzo.
Da tempo l’Ance Molise ha attivato uno ‘Sportello per il terremoto’, che ha la funzione di fornire un aiuto concreto alle imprese associate e a tutte le altre imprese iscritte alla Cassa Edile del Molise, per la risoluzione dei problemi che riguardano i lavori della ricostruzione post-sisma.
Unisciti al nostro gruppo Whatsapp per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del quotidiano isNews: manda ISCRIVIMI al numero 3288234063
