Le consultazioni per eleggere i rappresentati aziendali dello stabilimento termolese sono fissate per il 10,11 e 12 aprile
TERMOLI. Si svolgeranno nei giorni 10, 11 e 12 Aprile 2018 le elezioni per il rinnovo della Rsa (rappresentanza sindacale aziendale) all’interno della più grande realtà produttiva del Molise: lo stabilimento Fca di Termoli. Un appuntamento importante, di democrazia e di partecipazione collettiva ma anche, e soprattutto, di responsabilità. Tuttavia non tutte le sigle sindacali presenti nello stabilimento metalmeccanico termolese vedono l’appuntamento elettorale come un momento di libera democrazia.
Da un lato i sindacati confederali che invitano tutti i lavoratori alla partecipazione, e dunque al voto. Dall’altro i sindacati di base, Soa e FILMuniti CUB, esclusi dal voto e quindi dalla possibilità di avere dei propri rappresentati, perché non firmatari del contratto aziendale che definiscono la tre giorni elettorale “un voto bufala perchè si eliminano le voci contro l’azienda”, e invitano al non voto.
“La Uilm ha sempre svolto il suo ruolo con impegno e dedizione e vorremmo continuare a farlo gestendo i cambiamenti in atto e contribuendo alla costruzione di un percorso che possa rinnovare la centralità dello stabilimento di Termoli attraverso nuovi investimenti. Invitiamo tutti i lavoratori a sentirsi coinvolti in questa tornata elettorale partecipando al voto” afferma Francesco Guida segretario territoriale della Uilm.
Di parere opposto, invece, i sindacati di base del SOA e FLMUniti CUB. Per quest’ultimi “la Rsa è nominata direttamente dalle sigle firmatarie del contratto tramite votazioni senza liste libere”. L’esempio di Fiat – continuano i sindacalisti – si è esteso anche in altre categorie con il TUR testo unico sulla rappresentanza: solo chi accetta la limitazione del diritto di sciopero, assemblea, compromessi per un welfare aziendale, organizzazioni sul lavoro che spesso danneggiano la salute dei lavoratori può far parte del gioco”.
E, mentre i sindacati confederati e quelli firmatari del contratto aziendale avviano la loro campagna elettorale invitando tutti i lavoratori al voto, SOA e FLMUniti CUB non ” legittimiamo con la partecipazione al voto una rappresentanza imposta e di parte che viola i principi di democrazia e di libero pensiero all’interno della fabbrica” facendo partire ” ufficialmente la nostra campagna per il non voto”.
Alessandro Corroppoli
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: manda ISCRIVIMI al numero 3288234063
