Colpo di coda dell’inverno. Sul Molise, come sul resto della Penisola, si è abbattuto il cosiddetto Burian Bis. Precipitazioni nevose fino a 500-600 metri, piogge diffuse e calo delle temperature
CAMPOBASSO/ISERNIA. Tutto secondo le previsioni. Con l’arrivo della primavera è tornata la neve. Nei centri dell’alto Molise e del Matese, ma in generale in tutti i comuni che si trovano a più di 700 metri di altezza la coltre bianca ha salutato il risveglio dei cittadini, portando con sé anche dei disagi.
Burian bis, la perturbazione russa, si è abbattuta sull’Italia, ‘regalando’ un colpo di coda dell’inverno. Le condizioni meteo, secondo gli esperti, potrebbero ulteriormente peggiorare nelle prossime ore, con precipitazioni nevose anche a quote più basse, sui 400 metri, e piogge diffuse. La Protezione Civile per la giornata odierna ha così dichiarato lo stato di criticità ‘giallo’, con temperature in sensibile diminuzione, i venti inizialmente di burrasca da nord est, in attenuazione, il mare da molto mosso a agitato.
Scuole chiuse, su disposizione dei sindaci, nei comuni di Bagnoli del Trigno, Frosolone, Macchiagodena, Rionero, Morrone, Ripabottoni e Torella del Sannio.
Il clima insolito potrebbe protrarsi fino a domenica, con un successivo e progressivo rialzo dei valori termici. Ma per l’arrivo vero e proprio della primavera bisognerà attendere almeno fino a dopo Pasqua.
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