Facoltà di infermieristica a Isernia, verso la firma della convenzione per il trasloco in via Mazzini

Curia e Asrem pronte a siglare l’accordo per il trasferimento degli studenti e del Cup. La Regione dovrà ristrutturare parte dello stabile vescovile, che sarà concesso gratuitamente a università e azienda sanitaria

ISERNIA. Nel dicembre scorso il summit tra le parti per il trasferimento della facoltà di Infermieristica nella sede vescovile di Via Mazzini a Isernia. Al tavolo Comune, Regione, Università, Curia e Asrem per trovare una soluzione, utile a migliorare l’offerta formativa del corso di laurea, attivato da ‘La Sapienza’ di Roma, e a favorire la rinascita del borgo antico pentro, depauperato dal trasloco a Pesche dell’Unimol.

Nell’occasione, l’azienda sanitaria, che attualmente ospita la facoltà negli angusti spazi della sede di via Sant’Ippolito, si era detta appronta a spostare nel centro storico anche il Cup, il proprio Centro Unico di prenotazioni. E il vero nodo restava l’accordo con la Curia per la concessione degli spazi di sua proprietà.

Oggi la svolta sarebbe ad un passo. Ad anticipare la novità, nel corso della conferenza stampa inerente al salvataggio della biblioteca provinciale Mommsen, il governatore Paolo Frattura: “A giorni – ha dichiarato nella circostanza – Curia e Asrem firmeranno la convenzione per il trasferimento degli studenti di Infermieristica in Via Mazzini e per l’attivazione in quei locali del Cup”. Poi qualche dettaglio sull’accordo: “La Regione si è impegnata per la ristrutturazione di parte dell’immobile e la Curia, da parte sua, concede in comodato d’uso gratuito, per sei anni, i locali siti al piano terra del palazzo”.

La vicenda sembra giunta, almeno al momento, a una positiva conclusione.

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