Internet troppo lento: disagi e proteste a Rionero Sannitico

Sospesi i lavori cominciati la scorsa estate per l’adeguamento degli armadi stradali e della centrale telefonica alla tecnologia FTTC. I cittadini chiedono soluzioni immediate

RIONERO SANNITICO. Internet troppo lento: ancora disagi a Rionero Sannitico, dopo il disservizio che si è registrato nell’aprile 2017 durato circa un mese e mezzo, con la rete internet praticamente inutilizzabile. Sono stati sospesi i lavori iniziati la scorsa estate per l’adeguamento degli armadi stradali e della centrale telefonica Telecom alla tecnologia FTTC, che porta la fibra ottica nei pressi delle utenze, senza stravolgere gli impianti esistenti fino alle abitazioni.

“I lavori – spiegano i residenti – sono proceduti a tambur battente per circa due mesi, tanto da far pensare ai cittadini rioneresi che finalmente stesse arrivando la cosiddetta “banda ultralarga”. L’illusione è durata poco: lavori sospesi senza un spiegazione e internet, come sempre, lentissimo. Per comprendere l’entità del disagio mentre si propongono pacchetti con internet ultraveloce a 1Gbit (1000 Mbit) a Rionero si ‘viaggia’ a 0,6 Mbps, circa 2000 volte più lenti. Questi sono gli estremi, ma attualmente si commercializzano pacchetti con velocità di download di punta fino a 100/300 Mbit”.

In tal modo diventa difficile accedere ai contenuti multimediali come Youtube ad esempio, ed è impossibile usufruire degli abbonamenti alla TV via Internet dei principali operatori terrestri e satellitari. “Tralasciando l’aspetto ludico della rete, per chi con Internet lavora diventa davvero difficile gestire la propria attività – evidenziano i cittadini – : ricevitorie, professionisti dell’home banking, compagnie assicurative, attività di ecommerce e assitenza PC. Molto spesso si è costretti a scaricare programmi necessari per l’attività di notte oppure presso qualche amico che ha una rete più performante. Sembra di essere tornati alla fine degli anni ‘80 inizio dei ‘90 quando si portavano i floppy a casa di amici per copiare un documento scritto con EDIT o un videogioco in grafica 2D. Recentemente un malato oncologico, fortunatamente guarito da anni, ha segnalato di non poter fruire del servizio di teleconferenza con il proprio medico dell’ospedale Gemelli di Roma per la lentezza della rete, ed è quindi costretto a spostarsi per i controlli di routine con tutti i disagi del caso. Intanto già da tempo i cittadini del comune della provincia di Isernia stanno optando per soluzioni alternative wireless sia per la telefonia che per internet, con i pro e i contro di tale tecnologia.

Se davvero la banda larga è un obiettivo strategico per la nazione non si capisce perché lasciare un lavoro a metà per tanto tempo (all’inizio dei lavori si parlava di un mese per portarli a termine). Molti comuni limitrofi – concludono -, con bacini di utenza anche più piccoli di Rionero, hanno coperture in tecnologia ADSL fino a 20Mbps e il discorso della mancanza di ritorno economico non convince. Anche alla luce dei finanziamenti pubblici per le ‘aree bianche’ ovvero a fallimento di mercato”.

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