Per il coordinatore Tiziano Di Clemente la strada non può essere dedicata al militante fascista
ISERNIA. In occasione delle celebrazioni della Festa della Liberazione il Pcl rilancia il suo appello: quello di intitolare l’attuale via Berta a Isernia allo scrittore partigiano Jaime Pintor. Per il coordinatore Tiziano Di Clemente la strada non può continuare ad essere dedicata al militante fascista.
“Questa vergognosa intitolazione deve avere fine, ed è l’unica rimasta in Italia – sottolinea – : chiediamo che questa via venga intitolata allo scrittore partigiano Jaime Pintor morto giovanissimo per la libertà, ai piedi di Monte Marrone proprio nelle vicinanze di Isernia. Così in questi tempi di oblio della storia, soprattutto i giovani che passeranno in quella strada, magari avranno occasione di chiedersi chi era quel partigiano, quali alti valori attuali rappresentava e quanto tali valori sono importanti, per impedire il ripetersi di orrori passati e per costruire un futuro migliore”.
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