
Contro la determina che autorizza una società ad installare otto torri eoliche alte 120 metri, in una zona di grande bellezza paesaggistica
CAMPOBASSO. Eolico selvaggio, battaglia delle associazioni ambientaliste contro i ‘giganti del vento’ che deturpano il paesaggio. ‘Salviamo Castelmauro’ è lo slogan utilizzato da ‘Italia Nostra’ e associazione ‘Giuseppe Tedeschi’, contro una determina della Regione (328/2018) con la quale si autorizza una società ad installare otto torri eoliche, alte 120 metri, “in una zona di straordinaria bellezza paesaggistica e a breve distanza dall’Osservatorio astronomico ‘G. Boccardi’”.
“L’area – affermano gli ambientalisti – sarà stravolta, la comunità locale ne uscirà penalizzata e impoverita, l’impatto ambientale negativo estenderà i suoi danni all’intera zona che muterà la visuale”.
Da qui l’appello al neo governatore Donato Toma, “perché acquisisca tutta la documentazione, convochi il sindaco di Castelmauro e verifichi se ci sono le condizioni tecniche, amministrative, procedurali o di altra tipologia o causa, utili a rivedere il provvedimento”.
“Il Molise, con centinaia di pale eoliche, sterminate estensioni di campi fotovoltaici, e numerose centrali turbogas, inceneritori o impianti di produzione energetica a biomasse o di altra natura – concludono le associazioni – ha già superato la quantità prevista a livello europeo di energia prodotta da fonti rinnovabili. Cio che serve è uno sviluppo ecocompatibile ed ecosostenibile, fondato sulla valorizzazione delle risorse locali e sull’esaltazione delle bellezze naturali, storiche, paesaggistiche, artistiche e ambientali”.
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