Illustrati in conferenza stampa i dettagli del blitz scattato la notte scorsa a Venafro. In carcere due spacciatori violenti che hanno aggredito e ferito tre agenti
VENAFRO/ISERNIA. Una vera e propria centrale dello spaccio. E’ quella scoperta e smantellata la notte scorsa dalla Polizia di Isernia durante il blitz antidroga scattato a Venafro. L’operazione ha permesso di sequestrare quasi 7 chili di droga e un arsenale di armi. In carcere sono finiti il 26enne Marco Parascandolo e il 28enne Marciano Gatti, entrambi residenti in città.
I dettagli sono stati illustrati questa mattina, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta in questura, dal procuratore capo Paolo Albano insieme al questore Ruggiero Borzacchiello e al dirigente della Squadra Mobile Luigi Vissicchio. Tutto è cominciato durante un servizio di controllo. Ad attirare l’attenzione dei poliziotti è stato l’atteggiamento sospetto di due giovani, notati mentre entravano in uno scantinato.
Per questo hanno deciso di vederci chiaro. Ma quando hanno provato a fare irruzione nel locale, i due li hanno aggrediti, ferendo il dirigente della Mobile e altri due operatori, che sono stati costretti a ricorrere alle cure dei medici.
Per fermare i due spacciatori è stato necessario l’intervento di due volanti e di una pattuglia della polizia stradale. Gli agenti sono così riusciti a entrare nello scantinato, dove hanno trovato tre bilancini di precisione e diversi lembi di cellophane, al cui interno era custodita cocaina.
