Tante le iniziative in programma per lo storico compleanno dell’ideatore dei Misteri, presentate oggi a Campobasso. Tra visite guidate, pubblicazioni, conferenze e concerti la città rende omaggio al suo artista simbolo
CAMPOBASSO. Trecento anni dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno, presentati gli eventi organizzati per celebrare il geniale ideatore dei Misteri, a partire da una sfilata straordinaria degli Ingegni domenica 2 dicembre, in occasione del ‘compleanno’ dell’illustre campobassano, passando per una mostra itinerante delle statue di arte sacra e tutta una serie di eventi, che dureranno oltre un anno. Partendo dal 3 giugno 2018, per arrivare a domenica 23 giugno 2019, in entrambi i casi Corpus Domini.
Iniziative illustrate in una conferenza stampa congiunta del sindaco di Campobasso Antonio Battista e dell’arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Bregantini, alla presenza del nuovo governatore Donato Toma. Comune e Diocesi che hanno costituito un Comitato, insieme alla Regione, ai rappresentanti delle associazioni, a partire da ‘Misteri e tradizioni’, alla Sovrintendenza, all’Iresmo, alla parrocchia di San Giovanni e alla Commissione arte sacra e Beni ecclesiastici.
“Si tratterà di un evento storico e di un atto d’amore della città a un artista che ha voluto bene a questo territorio – ha detto il sindaco Antonio Battista – Il 3 dicembre 2018 ricorrono i 300 anni dalla nascita di Paolo Saverio Di Zinno (che però secondo alcuni documenti nacque il 2 dicembre, anche se l’atto venne registrato il giorno successivo), da qui la scelta naturale della data per l’uscita straordinaria dei Misteri. Che avverrà insieme all’accensione delle luminarie natalizie”. Il 3 dicembre, invece, ci sarà una celebrazione in Cattedrale, seguita da un concerto al Teatro Savoia, in collaborazione con il Conservatorio ‘Perosi’.
“Ma cominceremo con la pubblicazione di un libro che illustri le 40 statue di arte sacra presenti nella nostra Diocesi, di cui 18 nelle chiese di Campobasso – ha rimarcato il vescovo Bregantini – proseguiremo con una serie di conferenze e poi con le visite guidate negli edifici e nelle chiese alla scoperta delle statue di Di Zinno, da San Bartolomeo a San Giorgio, a Santa Maria della Croce, per arrivare al convento di San Giovanni dei Gelsi, dove ci sono ben quattro opere. Un anno intero di eventi – ha concluso – che sarà anche l’occasione per promuovere le sculture di Di Zinno, i Misteri, Campobasso e il suo centro storico”.
Promozione che riguarderà un po’ tutto il Molise, tanto più se si otterrà l’ambito riconoscimento di ‘Patrimonio dell’umanità’ dall’Unesco, ha voluto aggiungere il governatore Toma, ribadendo il sostegno della Regione all’iniziativa, che ha indicato i Misteri, prima della N’docciata e delle Carresi, come gli eventi da valorizzare per fare rete e marketing territoriale, partendo dal turismo e dalla cultura.
“Speriamo che non nevichi, non capisco perché si è scelta questa data”, ha però voluto rimarcare il presidente Toma. “Abbiamo già fatto le preghiere del caso”, la risposta del vescovo, a cui ha fatto seguito la puntualizzazione del sindaco Battista, “è la data naturale, trecento anni vengono una volta sola”.
Per l’occasione il Comitato ha creato un logo ‘300 anni 1718-2018’ che richiama graficamente il volo degli Ingegni. Oltre a un sito web, dove sarà possibile prenotare le visite guidate e avere informazione su tutti gli appuntamenti in programma.
Carmen Sepede
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