Presentata in conferenza stampa la fase conclusiva del progetto dedicato agli studenti promosso dalla Smaltimenti Sud. La mostra sarà ospitata nelle sale del complesso monumentale di Santa Maria delle Monache
ISERNIA. Mesi di lavoro e ora è tutto pronto per inaugurare la mostra frutto del progetto ‘Ricicl’Arte’, promosso a Isernia dalla Smaltimenti Sud e dedicato agli alunni delle scuole medie della città. Da febbraio a oggi i ragazzi hanno dato forma ai monumenti simbolo del capoluogo pentro utilizzando materiali di scarto e le opere verranno esposte nel complesso monumentale di Santa Maria delle Monache. L’inaugurazione della mostra è fissata per giovedì 31 maggio alle ore 10.
Questa mattina l’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa. All’incontro hanno preso parte la referente del progetto Carmen D’Antonino, insieme agli assessori comunali all’Istruzione e all’Ambiente Sonia De Toma e Domenico Chiacchiari e al responsabile della Comunicazione del Mibact Emilio Izzo.
“Le scuole secondarie di primo grado di Isernia – ha spiegato D’Antonino – hanno realizzato degli elaborati: grandi e piccole opere sul tema del riciclo. Lo hanno fatto utilizzando dei materiali fondamentali come la plastica, l’alluminio, il vetro e il cartone. Hanno realizzato ciò che fa parte della loro città e, in questo caso, i monumenti storici e artistici. Hanno mostrato una particolare sensibilità verso l’arte contemporanea, approcciandosi all’assemblaggio creativo. Abbiamo scelto come location della mostra Santa Maria delle Monache perché è un gioiello e fa da cornice a una tematica importante”.
I ragazzi hanno realizzato la Fontana Fraterna, il santuario dei Santi Cosma e Damiano, la Cattedrale e altri ancora che potranno essere ammirati per una settimana a partire da giovedì, grazie anche alla collaborazione di Me.Mo. Cantieri culturali.
Un progetto condiviso dall’amministrazione comunale di Isernia. Gli assessori De Toma e Chiacchiari ne hanno evidenziato la valenza. “Un’iniziativa dalla doppia finalità – ha sottolineato De Toma -. Perché consente di valorizzare al contempo l’ambiente e la storia della nostra città. Importante anche la scelta di allestire la mostra nel complesso di Santa Maria delle Monache, perché è un luogo simbolo della storia di Isernia”.
Per Chiacchiari il progetto è un’occasione preziosa per far comprendere ai più piccoli quanto sia importante la raccolta differenziata “e siamo certi- ha affermato – che i ragazzi trasferiranno questo messaggio alle loro famiglie. In questa iniziativa storia e ambiente si ‘sposano’ per un futuro migliore”.
Per la prima volta il complesso di Santa Maria delle Monache apre agli esterni per l’allestimento di un’esposizione. Lo ha sottolineato il funzionario Izzo, evidenziando l’importanza del progetto e la necessità di far comprendere ai ragazzi quanto sia fondamentale il rispetto per l’ambiente.
Deb.Div.
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