Dichiarato lo stato di agitazione dalle sigle sindacali che avvertono: “In caso si mancato riscontro da parte dell’azienda, pronti a chiedere un tavolo presso le prefetture di Isernia e Campobasso”
ISERNIA. I lavoratori della ditta De Francesco Costruzioni incrociano le braccia. Lamentano la mancata corresponsione di diverse mensilità e la mancata collaborazione dell’azienda ai fini della risoluzione della vertenza.
A comunicare la notizia, con duplice nota, gli esponenti dei sindacati Fillea (Nicola Carmellino e Brunetti Lillina) e della Filca Molise (Angelo La Bella), da cui si apprende che la protesta si estende agli operai di diverse sedi.
In stato di agitazione, da ieri, sarebbero infatti i dipendenti della Sas di Castelpetroso, che avanzerebbero quattro stipendi, “pur avendo sempre prestato la propria attività, per garantire il buon andamento dei lavori nei cantieri situati nei comuni di Rionero Sannitico, Agnone, Ururi e San Giuliano di Puglia”, e che hanno deciso di manifestare dinanzi alla sede aziendale con l’obiettivo di ottenere dalla proprietà riscontri positivi.
Cinque, invece, le mensilità arretrate per i lavoratori della sede di Sesto Campano, i quali hanno deciso di scioperare in seguito al fallimento di un incontro con i vertici della ditta, tenutosi il 25 maggio scorso.
Agitazione anche nel cantiere in Abruzzo, con le sigle sindacali che si dicono pronte, in assenza di risposte, a chiedere un tavolo presso le Prefetture di Isernia e Campobasso.
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