Vessazioni sui luoghi di lavoro, Matteo: necessaria una legge

L’esponente di Orgoglio Molise in linea con la proposta della consigliera di parità Giuditta Lembo. Malattie psicosomatiche conseguenza di casi di violenza morale e psicofisica

CAMPOBASSO. Tutela dei lavoratori e delle lavoratrici sul luogo di lavoro, la consigliera regionale di Orgoglio Molise Paola Matteo d’accordo con la proposta della consigliera di parità della Provincia di Campobasso Giuditta Lembo, sulla necessità di proporre l’approvazione di una legge.

Negli ultimi anni, ha chiarito Matteo, nell’ambito della registrazione delle malattie professionali presso l’Inail le malattie professionali non tabellate hanno superato costantemente quelle tabellate. Tra le novità il crescente numero di richieste per il riconoscimento di patologie psichiche (e psicosomatiche) riconducibili a situazioni lavorative definibili come ‘avversative’, di rilevanza assicurativa.

“I fenomeni di violenza morale e psicofisica sul posto di lavoro – ha affermato Matteo – hanno assunto grande rilievo negli studi di tipo sociologico e psicologico. Sono sempre più numerosi i casi di denuncia di vessazioni continuative e persistenti. L’adeguata comprensione di tali fenomeni è però condizionata dal loro corretto inquadramento giuridico e psicologico, che si scontra con la mancanza di una normativa volta a disciplinarli direttamente”.

“Malattia professionale – ha aggiunto la consigliera – è anche quella psicologica e l’esigenza di proteggere la persona sul luogo di lavoro assume una dimensione sociale non solo in termini solidaristici, ma anche sotto il profilo etico e morale”. Da qui l’appello lanciato al governatore Toma, all’assessore al Lavoro e all’intero Consiglio regionale, con il coinvolgimento delle consigliere di parità provinciale e regionale.

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