Ufficiale l’addio dell’ex patron del Campobasso, il 55% adesso resta in mano all’Associazione Noi Siamo il Campobasso
CAMPOBASSO.”La famiglia De Lucia comunica alla città di Campobasso che, per la stagione prossima, non parteciperà a nessun tipo di investimento per la SS Città di Campobasso. Lunghe ed estenuanti trattative partite circa tre mesi fa e ci siamo ritrovati come l’anno scorso, soli e sempre più soli. Abbiamo sentito più volte dal sindaco e dai tifosi che bisognava accendere l’entusiasmo per portare allo stadio la gente.
Pensiamo che questo entusiasmo doveva essere la città di Campobasso a farlo accendere ad imprenditori “stìranieri” che hanno sborsato somme esorbitanti nella stagione scorsa e vi rammendiamo che, solo tre giorni prima della scadenza iscrizione 2017/18, ci siamo imbarcati in una follia economica, sperando nella risposta di una città sorda ai vari appelli, salvandovi dall’ennesim fallimento. A dimostrazione che la famiglia De Lucia non è venuta a speculare a Campobasso, siamo disposti a donare il nostro 55% pagato profumatamente l’anno scorso, esclusivamente all’associazione tifosi o al sindaco della città, rimandendo anche 15mila euro che sono sul conto societario utilizzati per la fideiussione dell’anno scorso.
Vogliamo inoltre charire che òla situazione debitoria che si riscontrerà quest’anno è irrisoria rispetto a quella trovatasi l’anno scorso in quanto oltre alla gestione della stagione scorsa, abbiamo data anche un taglo forte ai debiti in essere delle passate stagioni. Concludiamo ringraziando chi ci è stato affianco durante questa avventura, splendida persona piena di principi Antonio Minadeo e non dimentichiamo chi ci ha portato a Campobasso e nonostante tutto è stato l’unico a mantenere gli impegni il presidente Aniello Aliberti. Buona fortuna alla Città di Campobasso”