Botte e minacce alla ex: arrestato marito violento

L’uomo è stato fermato dai carabinieri di Venafro con l’accusa di stalking. Per mesi ha perseguitato la vittima trasformando la sua vita in un inferno

ISERNIA. Perseguitata, minacciata e picchiata dall’uomo che un giorno le promise amore e protezione. Un vero e proprio incubo quello vissuto da una donna di Venafro, a cui hanno messo fine i carabinieri del Nor arrestando il suo ex marito con l’accusa di stalking. L’uomo era già destinatario di un provvedimento di ammonimento, a seguito delle denunce da parte della ex. Incurante di ciò ha continuato a perseguitare la donna. Non solo. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti in più occasioni l’ha minacciata e picchiata.

Solo il provvidenziale intervento dei carabinieri ha permesso di bloccare lo stalker durante l’ennesima aggressione fisica e verbale nei confronti dell’ex moglie. Il marito violento è stato fermato ed accompagnato in caserma dove, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la Casa Circondariale di Isernia.

L’Arma dei carabinieri è sempre attenta e sensibile alle problematiche riconducibili ai reati di stalking, ponendo in essere sul territorio, costantemente, attività di istituto preventive finalizzate al contrasto di tali odiose condotte e sensibilizzando i cittadini a rivolgersi senza indugio ai militari.

TRUFFA. I carabinieri della Stazione di Monteroduni, hanno denunciato un campano che aveva costituito una società di noleggio veicoli finta, su un terreno fantasma in provincia di Isernia, iscrivendola formalmente alla camera di commercio. L’obiettivo era quello di intestarsi ventuno veicoli, e assicurali con lo scopo di ottenere il pagamento delle tariffe assicurative di gran lunga inferiori a quelle applicate in territorio campano. L’uomo dovrà rispondere dei reati di falso in atto pubblico commesso da privati e truffa aggravata continuata per un danno di circa quarantamila euro annuali.

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