Si parte con la sistemazione dei bagni e poi con la ritinteggiatura. Al massimo pochi giorni di ritardo per la ripresa delle attività didattiche. Amministrazione fiduciosa, lo ribadisce anche il sindaco d’Apollonio
ISERNIA. La situazione di criticità in cui versa lo stabile dell’ex centro anziani di Via Umbria a Isernia, che dovrebbe presto ospitare sette classi della primaria dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, è ben nota al Comune, che sarebbe pronto ad attuare gli interventi del caso.
Ai genitori preoccupati per lo slittamento dell’inizio delle lezioni, per la presenza di muffa sulle pareti, problemi ai servizi igienici e l’assenza di termosifoni, prontamente risponde l’assessore all’edilizia scolastica di palazzo San Francesco Sonia De Toma, fornendo rassicurazioni.
“Lunedì 10 settembre – afferma l’esponente della giunta d’Apollonio – partiranno i lavori presso l’ex centro anziani. Si inizierà con la sistemazione bagni, poi si attenderà l’arrivo degli infissi, già ordinati, una volta installati si proseguirà con il coibentaggio della struttura, quindi con la ritinteggiatura per eliminare la muffa dalle pareti”.
Si tratta di lavori presto eseguibili. “L’apertura della scuola – ancora De Toma – potrebbe slittare di al massimo di pochi giorni, ma non ci sono criticità tali che comprometteranno il regolare svolgimento dell’attività didattica”.
Ragioni che sarebbero state illustrate anche stamani in occasione di un incontro chiarificatore tra il preside, le rsu, gli insegnanti e alcuni genitori.
Anche il sindaco Giacomo d’Apollonio interviene per dire la sua sul caso, precisando in primis che le criticità lamentate, specie relativamente alle strutture igieniche e alla muffa, riguarderebbero solo una piccola parte dello stabile e sarebbero, già in queste ore, oggetto di interventi.
In secondo luogo sottolinea: “Relativamente a questo edificio scolastico, l’amministrazione comunale ha da tempo stanziato, per l’anno in corso, ben 80.000 euro per un primo lotto di lavori riguardanti il risanamento dell’intera struttura, lavori che saranno avviati quanto prima e che hanno subito, purtroppo, un inatteso ritardo per meri motivi tecnici. Nel tranquillizzare, pertanto, tutti quei genitori giustamente preoccupati dalla diffusione di fotografie, invito tutti alla prudenza e alla fattiva collaborazione, ricordando che, in prospettiva, dopo aver posto sin da subito tutte le scuole in edifici sismicamente sicuri, l’obiettivo della programmazione sui plessi prevede il netto e progressivo miglioramento della qualità dell’attuale situazione infrastrutturale”.
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