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Lupi, mister Mandragora: “Vittoria conquistata con carattere”

Il Campobasso annulla il – 2 in classifica e si proietta verso la partita di mercoledì contro il Santarcangelo


Nella sala stampa del Romagnoli si ascolta un Bruno Mandragora soddisfatto e che ha appena tirato un grosso sospiro di sollievo. I tre punti allontanano i mugugni figli di prestazioni da dimenticare e avvicinano sorrisi avvolti da serenità. “Avevo studiato il Francavilla- le parole del tecnico rossoblù- sapevo che era una formazione importante. La squadra ha interpretato bene la gara anche se siamo appena al 70% della forma. Venivamo dalla débacle di Monte San Giusto che non era semplice superare, abbiamo voluto la vittoria e mi è piaciuto il carattere con il quale ci siamo andati a prendere i tre punti”.

Sui due gol subiti il trainer dei lupi ha le idee ben chiare: “Dobbiamo gestire meglio la condizione mentale, anche se essere rimontato e rispondere colpo su colpo mi da la forza di dire che siamo una squadra di carattere. Il primo gol incassato su punizione in tanti stanno additando Sposito come responsabile, certo la palla era sul suo palo ma c’è da ricordare che il ragazzo è del 2001. Sulla difesa abbiamo la coperta corta, ho rinforzato il reparto con un uomo esperto e sono contento di come la squadra ha reagito al pareggio perché, ricordiamolo, di fronte avevamo una formazione importante che darà filo da torcere a tutti.

Il tecnico campano ha poi voluto sottolineare la questione mercato: “Al momento – ha chiarito Mandragora- alleno la squadra che ho, il mio pensiero va solo al prossimo avversario, il Santarcangelo. Noi addetti ai lavori sappiamo dove e quando intervenire ma ad oggi il nostro pensiero è rivolto unicamente al prossimo avversario”. Non poteva mancare anche il commento sul centrocampista Seck. “Il ragazzo proviene dalle giovanili del Parma e ha davanti a sé tanto lavoro da fare. deve dare continuità alle sue prestazioni – conclude Mandragora -ma siamo sicuramente difronte ad un giovane di prospettiva”.

Chi si aspettava di portare qualche punto in cascina è senza dubbio l’allenatore del Francavilla Paolo Rachini che in conferenza sottolinea come “la partita era stata preparata con attenzione. Sapevamo di affrontare una squadra in difficoltà – le parole del tecnico abruzzese – ma che comunque in casa ci avrebbe messo in grosse difficoltà. Non dovevamo sbagliare l’approccio ed è proprio quello che è mancato. Il rammarico –continua Rachini – è che abbiamo concesso due reti su palle inattive, situazioni che in allenamento proviamo spesso. Improta- ammette il tecnico giallorosso – ha messo in difficoltà il nostro reparto difensivo, sono arrabbiato di tornare a casa senza punti, perché la squadra ha espresso un buon calcio”.

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Redazione

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