Campobasso, la vittoria è ancora un miraggio: 2-2 con la Vastese

Lupi in vantaggio nel primo tempo, ma il risultato finale è segnato da cartellini rossi e nervosismi

CAMPOBASSO. Il Campobasso esce dall’Aragona con una valigia piena di rimpianti. I Lupi si portano in vantaggio già nel primo tempo con Magri che di testa ottimizza il cross di Danucci su calcio da fermo. Il Campobasso chiude così i primi 45 minuti di gioco. Nella ripresa i rossoblu dominano gli avversari e si portano sul meritato doppio vantaggio. La rete è di Giacobbe, bravo ad approfittare di una punizione battuta veloce da Danucci. Quando tutto ormai era in pieno possesso della squadra di mister Bagatti sale in cattedra l’arbitro Domenico Mirabella della sezione di Napoli che non contento di aver annullato un gol regolare al Campobasso nel primo tempo, assegna due rigori dubbi ad una Vastese quasi incredula del regalo di Natale giunto in anticipo. Il primo penalty viene assegnato al 71′, difficile immaginare i motivi con il pallone che comodamente usciva dal rettangolo di gioco senza nessun giocatore biancorosso vicino alla sfera. Il secondo rigore è frutto di un fallo di mano involontario e probabilmente fuori dall’area di rigore, il cronometro segna il 92′ ma l’arbitro sente che può essere la sua giornata e indica il dischetto tra l’incredulità anche dei tifosi della Vastese. Sul dischetto va Leonetti che sigla il 2-2. Finisce tra cartellini rossi e nervosismo la partita dell’Aragona. Il Campobasso dovrà lasciarsi in fretta le delusioni alle spalle, domanica al Romagnoli arriva il Giulianova.

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