La soddisfazione del primo cittadino, il giorno dopo la sfilata organizzata per celebrare i 300 anni dell’ideatore degli Ingegni Paolo Saverio Di Zinno. I contatti con il Mibact per il riconoscimento Unesco
CAMPOBASSO. Hanno sfilato sotto le luci delle luminarie, regalando un’emozione unica alla città e ai turisti, arrivati a Campobasso da diverse regioni italiane. Circa 150mila gli spettatori dell’edizione straordinaria della sfilata dei Misteri, che ieri hanno sfilato in città per i 300 anni del compleanno del loro ideatore, Paolo Saverio Di Zinno.
Un successo di là di ogni aspettativa e un trionfo per la città, il primo commento di Palazzo San Giorgio all’indomani della manifestazione. La città ha partecipato alla festa con trasporto e con quella devozione che da secoli lega Campobasso al ‘padre’ degli Ingegni, al geniale inventore di quelle meravigliose ‘macchine volanti’, che continuano ad incantare come fosse sempre la prima uscita.
Grande la soddisfazione del sindaco Antonio Battista, che ha voluto che fosse proprio la sfilata del 2 dicembre l’omaggio più adatto a celebrare i tre secoli dalla nascita di Di Zinno. “È stata una giornata meravigliosa – le sue parole – che resterà nella storia e che ci rende ancor più orgogliosi di appartenere a questa città. C’è stato tanto lavoro per organizzare l’evento, ma tutti gli sforzi sono stati ripagati dalla soddisfazione e dall’emozione di quanti, non solo dal Molise, si sono riversati nel centro del capoluogo. Un fiume di gente, circa 150mila le persone, che hanno applaudito lo spettacolo, unico e suggestivo, perché suggestiva è stata la sfilata e la benedizione sotto le luci di Natale, che si sono accese in contemporanea con l’avvio della sfilata”.
“Una città in festa – ha aggiunto il sindaco – che ha partecipato con orgoglio ed entusiasmo e che forse ha avuto modo di apprezzare ancor di più un patrimonio così importante come quello che questa città può vantare di avere e di promuovere, come sta già facendo, fuori dai confini regionali, anche attraverso il riconoscimento da parte dell’Unesco”.
A questo proposito l’amministrazione comunale ha invitato la funzionaria del Mibact Elena Sinibaldi a partecipare di persona alla sfilata, per ammirare da vicino il capolavoro del Di Zinno e l’atmosfera che si crea attorno alla sfilata. I suoi consigli, ha rimarcato ancora Battista, saranno preziosissimi per accelerare le procedure di riconoscimento dei Misteri quali ‘Patrimonio dell’Umanità’.
“Colgo l’occasione per ringraziare i campobassani per la collaborazione e quanti hanno affrontato un lungo viaggio per assistere alla sfilata – ha aggiunto ancora il sindaco – Ringrazio l’associazione Misteri e Tradizioni, tutti i portatori e i figuranti che hanno sfidato il freddo per salire sugli Ingegni, l’associazione Crociati e Trinitari e l’Istituto Pertini per la consueta disponibilità. Ringrazio inoltre la mia squadra politica che ha creduto in questa scommessa – il passaggio politico – e che mi è stata accanto supportandomi nella faticosa ma entusiasmante avventura. Ringraziamenti anche alla Polizia Municipale, ai Vigili del Fuoco, a Polizia e Carabinieri, alle ambulanze e a tutte le associazioni di volontari che hanno permesso alla macchina organizzativa di funzionare alla perfezione. Uno spettacolo indimenticabile che spero rimarrà nei cuori di chi continua, anno dopo, ad omaggiare la genialità del Di Zinno”.
Numeri e dettagli che saranno ulteriormente approfonditi, nella conferenza stampa che il sindaco e l’amministrazione terranno mercoledì 5 dicembre a Palazzo San Giorgio.
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