Operazione della Guardia di Finanza e della Polizia, che hanno sequestrato beni per 63 milioni di euro. Interessati imprenditori e professionisti che effettuavano compensazioni con crediti tributari inesistenti
CAMPOBASSO. Effettuavano compensazioni con crediti tributari inesistenti. Un’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale è stata sgominata la notte scorsa in un’operazione svolta dalla Guardia di Finanza di Chieti e dalla Polizia, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Chieti, che ha portato al sequestro di beni per 63 milioni di euro.
Dodici le persone arrestate, 3 in carcere e 9 ai domiciliari, 40 gli indagati. Per 14 di loro è stato disposto l’obbligo di dimora, mentre per tutti è stata disposta la misura interdittiva del divieto di svolgere attività economiche.
Tra le persone coinvolte imprenditori e professionisti. L’operazione ha interessato Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia e Campania, con decine di perquisizioni. I particolari dell’operazione, denominata ‘Dark Shadow’, nel corso di una conferenza stampa al Tribunale di Chieti, del procuratore capo Francesco Testa, insieme ai vertici provinciali di Finanza e Polizia.
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