Negozi di cannabis light, Popolo della famiglia all’attacco: “Chiudiamoli per Natale”

Secondo il movimento, dalle perquisizioni a tappeto svolte a Forlì è arrivata la dimostrazione che in queste attività si vende droga


CAMPOBASSO. Negozi di cannabis light, il Popolo della famiglia Molise chiede la chiusura delle attività nei giorni dello shopping natalizio. “Riteniamo grave – questa la posizione del movimento – che sul nostro territorio, nei giorni dedicati all’acquisto di doni per il Santo Natale, facciano affari d’oro esercizi commerciali che vendono cannabis seppure nella versione sedicente ‘light e legale’. Una recentissima attività di perquisizioni a tappeto nei 16 negozi di cannabis light di Forlì e provincia ha dimostrato che in questi negozi si spaccia sostanza illegale, arrivando al sequestro di infiorescenze per oltre 750mila euro di valore”.

Da qui l’invito rivolto alla Guardia di finanza e alle forze dell’ordine, a svolgere controlli anche in regione, “almeno per salvaguardare il senso della festa che tradizionalmente riguarda la famiglia e i bambini”.

“Il Consiglio superiore di sanità – ha dichiarato il presidente nazionale del Pdf Mario Antinolfi – ha segnalato al ministro della Salute la necessità di chiudere questi negozi, perché la sostanza cosiddetta ‘legale’ che viene venduta potrebbe essere molto nociva soprattutto per i giovanissimi. Per tutta risposta il ministro Grillo ha licenziato l’intero Consiglio superiore di sanità. Noi chiediamo di essere conseguenti all’allarme lanciato dal Css e all’attività meritoriamente svolta a Forlì. Quei negozi sono pericolosi e poiché per Natale stanno vendendo tonnellate di materiale, per la salute pubblica chiediamo di sospenderne l’attività almeno per tutta la durata delle feste natalizie, del Capodanno e dell’Epifania”.

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