Campobasso ancora sotto la neve: spalatori in azione contro l’insidia ghiaccio

La situazione resta difficile, anche a causa delle precipitazioni continuate anche durante la notte e nelle prime ore del mattino. Si circola ovunque, anche se con cautela, mentre sono necessarie le catene montate sulla provinciale per campitello. Intanto è attesa per il miglioramento del tempo annunciato dai meteorologi

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CAMPOBASSO. Maltempo, colpita dalla ‘sciabolata’ artica Campobasso si è svegliata per il terzo giorno consecutivo sotto la neve. Che è caduta questa notte e, sia pur con intermittenza, pure nelle prime ore del mattino. 

Situazione ancora difficile in città, anche a causa delle temperature ancora al di sotto dello zero, che favoriscono la formazione del ghiaccio. La grande insidia del momento. Ecco perché questa mattina sono entrati in azione gli spalatori, per liberare le strade e i marciapiedi e consentire ai pedoni di circolare. Intervento iniziato nelle vie del centro e del borgo antico, che dovrà essere esteso alle altre zone delle città.

In azione in maniera ininterrotta i 10 mezzi della Sea e i 67 spartineve e spargisale di privati che stanno collaborando con il Comune per il Piano neve, che finora ha funzionato.

Un po’ di difficoltà per la raccolta dell’immondizia – i cassonetti dei rifiuti sono ricoperti dalla neve – e per il posizionamento delle isole ecologiche, per la raccolta differenziata.

Qualche problema è segnalato nelle periferie e nelle contrade, oltre che sulle tangenziali e sulle strade di accesso alla città. Si transita comunque ovunque, anche se esclusivamente con pneumatici da neve e con cautela, soprattutto sui viadotti e in prossimità delle gallerie, i punti più a rischio.

E da Campobasso alla Provincia. Il Comitato operativo per la viabilità, che si è riunito presso la Prefettura di Campobasso, non ha segnalato comuni isolati o famiglie rimaste senza gas e luce. Criticità sono state evidenziate sulla strada provinciale 106 per Campitello Matese, a causa della bufera e del vento rigido, tanto da vietare il transito di veicoli privi di catene montate, essendo insufficienti le gomme termiche. Carabinieri sul posto per effettuare i controlli. Altra situazione problematica sulla provinciale 164 Guardiaregia – Bocca della Selva, bloccata ieri sera al transito dal Km.10 (Diga di Arcichiaro) fino alconfine con la Provincia di Caserta.

Restano ferme le limitazioni della circolazione dei veicoli, per trasporto di cose di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate sull’intera rete viaria della provincia, ad esclusione del tratto dell’autostrada A14.

Nelle prossime ore, tuttavia, le condizioni meteorologiche dovrebbero migliorare, quando la perturbazione artica abbandonerà definitivamente il Molise. E quando le temperature torneranno a risalire, di qualche grado sopra lo zero.

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