Secondo pareggio consecutivo per i biancocelesti capaci di domare una delle formazioni più attrezzate del girone F. Poche le occasioni in questo primo turno infrasettimanale del 2019 e Silva può dirsi soddisfatto. Eppure manca ancora la finalizzazione dell’ultimo passaggio
ISERNIA. Ancora un pareggio e ancora un punto che vale oro per l’Isernia che al Lancellotta oggi affrontava una squadra da playoff piena di campioni. Il gioco sviluppatosi a centrocampo non ha lasciato spazio a molte occasioni con i padroni di casa bravi ad arginare Sivilla e Pera. Ora si guarda già avanti nel tentativo di limare gli ultimi dettagli per arrivare al gol: domenica c’è la trasferta di Santarcangelo.
Il tabellino
ISERNIA FC 0
RECANATESE 0
ISERNIA FC: Tano, Lenoci, Di Lonardo, Frabotta, Barretta, Cacic, Ciccone (77’ Mandolfo), Fazio, Schena, Maresca (50’ Douglas), Petitti (62’ Romano)
Allenatore: Massimo Silva
RECANATESE: Sprecacè, Gambacorta, Rinaldi (59’ Dodi), Lunardini (85’ Giaccaglia),Nodari, Esposito, Pera, Borrelli, Sivilla, Olivieri (75’ Palmieri), Raparo
Allenatore: Marco Alessandrini
Arbitro: Cristian Robilotta di Sala Consilina
Assistenti: Andrea Cecchi di Roma 1 e Mirko Gizzi di Ciampino
Note: 200 spettatori circa con una piccola rappresentanza ospite; ammonito Douglas (I)
LA CRONACA. Nel primo turno infrasettimanale dell’anno Silva applica il turn over a centrocampo e in avanti per dare spazio ai nuovi Maresca, Schena e Petitti, rimanendo fedele al suo 3-5-2. Dietro preferisce Di Lonardo a Capuozzo. Mister Alessandrini (sostituito dal vice Spuri in panchina perché squalificato) si affida alla formazione tipo e alle bocche di fuoco Sivilla e Pera.
Ed è proprio l’attaccante di Guglionesi ex Isernia a rendersi autore del primo “squillo” della gara. Al 5’ il suo tiro centrale termina al lato. Borrelli insidioso al 16’ dopo uno scambio con Pera, ma la sfera va in angolo. Sul rovesciamento di fronte Petitti stoppa ma manca il tiro in piena area di rigore (18’).
L’Isernia guadagna metri grazie a un buon lavoro a centrocampo di Fazio, ma è ancora la Recanatese a farsi pericolosa al 25’ sempre con bomber Sivilla che stavolta spedisce in cielo. Dopo quattro minuti Petitti dribbla la difesa e viene atterrato in area ma per l’arbitro è tutto regolare. Il numero 11 di casa poi guadagna un’ottima punizione. Fazio mette al centro e la difesa ospite manda in corner. Sul finale di primo tempo il capitano biancoceleste lancia un missile che però va sopra la traversa.
Nel secondo tempo Silva cambia subito Maresca con Douglas per provare a dare più spinta in mediana. Al 61’ Lenoci salva i suoi dallo svantaggio spazzando via una palla insidiosa della Recanatese.
Ecco Schena al 67’ si presenta con un tiro potente dalla distanza: la sfera si spegne al lato. Al 77’ fa il suo esordio stagionale il centrocampista classe ‘99 isernino Mandolfo. Padroni di casa pericolosi all’87’ con Fazio che dalla sinistra lancia una punizione velenosa, ma l’assist non è vincente e viene spedito in alto dal compagno. Il colpo di testa alto di Palmieri chiude i giochi sullo 0 a 0.
La gara era iniziata con l’omaggio dello stadio Lancellotta a Cosmo Caruso, storico tifoso biancoceleste venuto a mancare nelle scorse ore (nella foto,ndr).
Valentina Ciarlante
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