Costituito a Campobasso il partito Italia in Comune, Libertucci: “ Sosterremo il centro sinistra per dare continuità a quanto fatto fino ad oggi”

Il consigliere comunale di Palazzo San Giorgio, fuoriuscito dal Partito Democratico, fissa gli obiettivi futuri tra cui l’impegno elettorale alle prossime amministrative


CAMPOBASSO. Italia in Comune, il partito dei sindaci che conta oltre 400 amministratori locali, avvia il proprio anche in Molise e lo fa insieme a Pino Libertucci, consigliere comunale di Campobasso. Nella conferenza di ieri si è ribadita la volontà di riportare le competenze dal Governo ai territori, questo il punto centrale del programma del partito rappresentato da Alessio Pascucci.

“Per me non è stato semplice lasciare un partito come quello del PD dopo tanti anni di battaglie – spiega Libertucci- lo abbiamo lasciato senza polemiche e rancore, ma con rispetto. Non ci sentiamo più rappresentati a livello locale e per questo, con coraggio, prendiamo un’altra strada. Italia in Comune è un partito che parte dalla necessità di riportare al centro le piccole comunità. Chi come me vive a Campobasso ma lavora fuori dalla città, capisce quanto è importante che una città possa ripartire dalle piccole cose, come i propri borghi, dalle proprie tradizioni e dalla propria cultura. Queste caratteristiche devono diventare l’attrazione per poter vivere nelle nostre piccole realtà”.

Ad ascoltare le proposte del nuovo soggetto politico anche il sindaco di Campobasso Antonio Battista, e proprio sul ruolo di Italia in Comune alle prossime e imminenti elezioni comunali, Libertucci non esclude il suo ruolo da alleato del centro sinistra. “In questi anni – le sue parole- abbiamo iniziato percorsi come quelli sulle infrastrutture, sulle scuole, sulle nostra tradizionale sfilata dei Misteri, che non è il caso di interrompere. Il mio appoggio, quindi, continuerà ad esserci”.

“I nostri obiettivi partono dall’esigenza di riportare le istanze dei territori al Governo – sono invece le dichiarazioni del coordinatore nazionale Alessio Pasucci- non ho mai apprezzato schieramenti post ideologici, noi abbiamo prodotto un documento, qual è la carta dei valori che è il nostro punto di riferimento, siamo ancorati alla Costituzione rappresentando una forza progressista che crede nei valori dell’inclusione , della solidarietà e siamo l’unico partito che sta realmente costruendo un opposizione al governo giallo-verde. Non escludiamo le alleanze nei territori con il Partito Democratico, abbiamo tanti valori che accomunano”.

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