A seguito della rapina avvenuta in una gioielleria di San Salvo. La Polizia ha inseguito un’Audi, come quella utilizzata per il colpo, esplodendo dei proiettili contro la macchina con a bordo giovani di Petacciato che non c’entravano niente con l’accaduto. Ma che sono fuggiti, quando hanno visto un’arma puntata contro di loro, non comprendendo che si trattava delle forze dell’ordine. Ma temendo a loro volta una rapina
PETACCIATO. L’epilogo della rapina poteva essere peggiore della rapina. La Polizia insegue i malviventi che avevano messo a segno un colpo alla gioielleria Sarni Oro di San Salvo, ma esplode colpi di pistola non contro di loro, che nel negozio avevano fatto irruzione armati e col volto coperto, ma contro due giovani di Petacciato, a bordo di un’Audi grigia. Secondo alcune testimonianze lo stesso tipo di auto utilizzata per la rapina. Peccato che i malviventi non erano loro.
Minuti di terrore Petacciato, dove ieri sera, intorno alle 20, si è consumato l’inseguimento. Una pattuglia in abiti civili del commissariato di Vasto, a bordo di una Fiat Punto, un’auto civetta, ha inseguito la macchina dei rapinatori, che all’altezza di Petacciato a un certo punto è sparita dalla loro vista.
L’Audi grigia, è ricomparsa qualche minuto dopo, in prossimità di un cavalcavia. A quel punto i poliziotti si sono affiancati e hanno intimato l’alt. Ma quella non era la stessa macchina che avevano inseguito fino a Petacciato. Il giovane alla guida ha raccontato di aver visto una pistola puntata contro di lui. Ha temuto una rapina e ha reagito mettendo la retromarcia e scappando a tutta velocità dall’auto civetta della polizia che invece ha continuato a inseguirli, sparando almeno cinque colpi di pistola. Uno ha anche frantumato il finestrino. I due hanno avuto la prontezza di abbassare la testa, per evitare di essere colpiti.
Come hanno raccontato poi i due giovani, gli agenti li hanno tirati fuori dalla macchina e gettati a terra. Solo dopo aver perquisito l’Audi si sono accorti dell’errore, confermato da una pattuglia dei carabinieri di Petacciato, che si trovava casualmente nei paraggi. Con i militari che hanno riconosciuto i due ragazzi. Un gigantesco equivoco, che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze.
A parte lo stato di choc dei due, che si trovavano a passare per caso nel posto sbagliato. Gli spari sono stati avvertiti distintamente dagli abitanti della zona, che sono scesi in strada. Sull’accaduto indagano i carabinieri di Termoli e Petacciato, in un’inchiesta coordinata dalla Procura di Larino, per la quale al momento non sono state ancora formulate ipotesi di reato.
Sta di fatto che, a causa del terribile spavento, i due giovani, dopo essere stati condotti in caserma, sono dovuti andare in ospedale. Adesso dovranno solo dimenticare. Di essere stati protagonisti, loro malgrado, di una scena da film d’azione. In cui loro si sono trovati a interpretare la parte dei ladri. Senza esserlo.
