HomeSenza categoriaComunali, ‘Io amo Campobasso’ a colloquio con ‘Italia in Comune’. ...

Comunali, ‘Io amo Campobasso’ a colloquio con ‘Italia in Comune’. Liberanome chiarisce: non saremo stampella né a sinistra né a destra

Quello che accade nel Pd importa poco al movimento civico che non ha avuto alcun tipo di contatto con il centrodestra. Le eventuali Primarie interne o di coalizione (che non c’è) non interessano ai 600 firmatari del manifesto pronti ad una lista propria e ad un candidato sindaco. Sempre dopo aver lavorato sul programma, però


CAMPOBASSO. Chiarito che ‘Io amo Campobasso’ al momento è l’unico movimento che fino ad oggi parla e discute (al suo interno e fuori) di temi, argomenti e programmi, continuano le manovre di avvicinamento che, al momento, sono appannaggio del centrosinistra. Prima il Partito Democratico (con l’immediata apertura di Vittorino Facciolla). Ieri l’incontro con Pino Libertucci, che sta lavorando all’interno di ‘Italia in Comune’.

Naturalmente, e non potrebbe essere diversamente visti alcuni temi posti con forza da ‘Io amo Campobasso’ in particolare su accoglienza e integrazione, antirazzismo e antifascismo, dal centrodestra non si registrano (al momento) segnali di interesse nei confronti di oltre 600 persone che hanno scelto di metterci la faccia e lavorare ad una idea di città capoluogo con un metodo di cui si avverte la necessità.

Prima le idee e poi i nomi, questo hanno detto nei giorni scorsi i referenti del movimento civico. E questo è proprio questo il ragionamento che porta 100 persone a incontrarsi e confrontarsi sui temi, nei week end e la domenica, per continuare a costruire quel programma di governo cittadino sul quale impegnarsi. Ed è questo il motivo per il quale domani Paola Liberanome sarà a Roma e parteciperà al convegno Svimez sul governo delle città.

Guardare ‘fuori’ dal proprio orizzonte aiuta nella conoscenza di progettualità che possono anche essere prese a riferimento per cambiare metodo e marcia. Il tema politico però ormai è aperto. Contatti con il centrosinistra e il Pd. Come si pone ‘Io amo Campobasso’?

“Quello che succede all’interno del Pd non è affare nostro – dice Paola Liberanome -: non partecipiamo alle Primarie del Partito Democratico ma nemmeno a quelle di una eventuale coalizione che nei fatti non esiste altrimenti avremmo già dovuto sederci ad un tavolo con altre forze politiche di centrosinistra che al momento non ci sono”. E oltre alla coalizione – che non c’è – manca anche il programma di governo della città per i prossimi 5 anni, tema–pilastro questo per ‘Io amo Campobasso’ che parte proprio dal ‘vuoto’ progettuale e di idee che intende colmare attraverso la partecipazione vera e concreta all’elaborazione di una strategia politica e amministrativa nuova.

“Un lavoro importante, questo sul programma: al di là di tutto – continua Paola Liberanome – è una esperienza bella che ha mosso persone che erano completamente disamorate di questo tipo di politica. Sentirsi parte attiva di un processo, dove si decide insieme, questa è la differenza. Siamo andati a coprire il vuoto che la politica ha lasciato”.

cbnotte

Dopo il programma, ci si concentrerà su lista e candidato Sindaco perché pare questa essere la strada certa che sarà affrontata. Si tratta, come è evidente, di una netta e decisa inversione di marcia che coinvolge in maniera concreta i cittadini, le associazioni, quella società attiva che vuole essere parte della città ma non solo ogni 5 anni, quando è chiamata ad esprimere il proprio voto, ma nelle scelte, nelle azioni da porre in essere.

Lo spiegano bene i due rappresentanti di ‘Io amo Campobasso’, Paola Liberanome e Mario Davinelli che oggi ragionano dei ‘patti di collaborazione’, realtà concrete in quasi 200 città italiane.

“Pensiamo che sia tempo di ricostruire dalle fondamenta il rapporto fra cittadini e Amministrazione, partendo dalle realtà di auto-organizzazione già presenti sul territorio, esempio virtuoso di impegno civico, e proponendole al resto della cittadinanza come modello di collaborazione fra singolo e collettività.

Più letti

progetto #tuttalascuolaconnessa

‘Tutta la scuola connessa’ contro bullismo e cyberbullismo: l’incontro alla Giovanni...

Il presidente Iannucci: "Onorato e orgoglioso per questo progetto" ISERNIA. Nell'ambito del progetto #tuttalascuolaconnessa, prevenzione del Bullismo e Cyberbullismo in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale...
spot_img
spot_img
spot_img