Diritto alla riservatezza e tutela dell’immagine: a Isernia il corso per giornalisti e avvocati

L’evento organizzato dall’Odg Molise e dalla Camera penale di Isernia è stato propizio anche per discutere sullo stato dell’editoria molisana

ISERNIA. Un interessante corso di formazione quello tenutosi stamattina presso l’aula ‘Aldo Moro’ del Tribunale di Isernia. Il tema, di stringente attualità, sul ‘Diritto alla riservatezza e tutela dell’immagine’, si è prestato agli interventi dei molti relatori introdotti dal presidente del Tribunale Vincenzo Di Giacomo, che ha spiegato l’importanza di conciliare il diritto all’informazione con quello alla riservatezza, specie nell’epoca del giornalismo 3.0 fatto di web e social network. Ha moderato il presidente della Camera penale di Isernia Francesco La Cava.

L’occasione è stata opportuna anche per rivolgere un cenno importante allo stato dell’editoria molisana, favorito dall’intervento della presidente dell’Ordine Pina Petta: una battaglia svolta nei luoghi istituzionali cui Di Giacomo, durante i suoi saluti, ha plaudito. C’è stato poi spazio per la consegna degli attestati ai nuovi iscritti all’ordine, tra cui per isNews Pietro Ranieri e Marilena Ferrante, e ai giornalisti che si sono particolarmente distinti durante la loro carriera, a cura del consigliere professor Vincenzo Cimino.    

Pieno di spunti l’intervento del sostituto procuratore Luigi Cuomo, il quale ha relazionato sui rischi legati alla riservatezza attraverso l’utilizzo di internet. Nella seconda parte del corso, invece, spazio al dibattito sul segreto istruttorio con le relazioni del procuratore capo di Isernia Carlo Fucci, di importanti giornalisti come Carmine Gazzanni e Angela Camuso, oltre al collega di lungo corso Pino Cavuoti.

Pietro Ranieri

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