Mena Calenda: troppi errori del centrodestra, per questo abbiamo perso Campobasso

Le trattative interminabili per scegliere il candidato sindaco, l’aver sottovalutato il ballottaggio, il mancato confronto con i movimenti al centro della riflessione del consigliere regionale che ‘chiama’ l’intera maggioranza del presidente Toma ad una presa di coscienza

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CAMPOBASSO. Invoca una presa di coscienza Filomena Calenda, eletta con la Lega e poi ‘espulsa’ sebbene non sia mai stata iscritta al partito di Matteo Salvini. Parte integrante del centrodestra, maggioranza in Consiglio regionale, non può che ragionare della sconfitta subita a Campobasso dallo schieramento che solo un anno fa ha fatto il pieno di voti, vincendo alle Regionali.

“Far parte di una squadra significa vincere e perdere insieme” ammette Mena Calenda, che assieme alla collega Aida Romagnuolo ha creato il movimento politico ‘Prima il Molise’.

“La sconfitta che il centrodestra ha registrato a Campobasso è frutto di errori dell’intera coalizione: trattative interminabili che hanno generato instabilità e confusione nell’elettorato; l’errore di sottovalutare il peso specifico del ballottaggio”.

Una falla macroscopica, a suo giudizio, anche l’aver interrotto prematuramente il dialogo con i movimenti civici, “vere espressioni delle volontà degli elettori. Sono molteplici le cause di questa débâcle. Nascondersi dietro un unico capro espiatorio non giova a nessuno.

Meglio prendere subito coscienza e consapevolezza di quanto accaduto e da questo ripartire per tornare ad essere il centrodestra che vinceva a mani basse, così come accaduto alle scorse elezioni Regionali. Questo risultato – ammette Calenda – dovrà essere da monito per le future competizioni elettorali. Dagli errori si deve sempre imparare. Al contempo, sono pienamente convita che anche in Consiglio regionale la sconfitta possa servire a serrare i ranghi e, soprattutto, a lavorare per il bene dei molisani. Tante, troppe, le problematiche ancora sul tavolo che non sono state risolte. Dializzati, ex Ittierre, disoccupazione, è solo risolvendo queste tematiche che si potrà dare risposte concrete ai cittadini”.

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