Dopo che nel Question time il ministro dell’Interno Matteo Salvini, rispondendo a un’interrogazione del M5s, aveva parlato di accertamenti in corso
CAMPOBASSO. Scheda già votata consegnata a un’elettrice, non ci sono indagini in corso su ipotesi di brogli elettorali e voto di scambio a Termoli.
Lo ha detto Nicola Di Pasquale, dirigente della Digos della Questura di Campobasso, riguardo al Question time che si è svolto ieri alla Camera e all’interrogazione presentata dal deputato del M5s Giuseppe Brescia, rivolta al ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Rispondendo al quesito Salvini aveva parlato di accertamenti in corso. E aveva detto di aspettare un’informativa dalla Procura di Larino.
“L’unico intervento durante il voto del 26 maggio a Termoli – ha dichiarato all’Ansa Di Pasquale – ha riguardato un episodio riferito alla segnalazione di una donna che ha trovato una scheda già votata. Si è trattato probabilmente di una svista. La scheda in questione è stata regolarmente annullata e alla signora è stata data una nuova scheda. Di conseguenza ha potuto esprimere il voto. Come atto dovuto – ha aggiunto il dirigente della Digos – questa segnalazione è stata trasmessa in Procura ma, ribadisco, non c’è nessun fascicolo aperto al riguardo”.
Sulla stessa posizione il dirigente del Commissariato di Termoli Nevio Di Vincenzo: “Non c’’è nessun accertamento in corso sul voto a Termoli”.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale