Stamani l’udienza di convalida del fermo e la remissione in libertà. Il difensore dell’imputato rigetta le accuse di detenzione di droga ai fini di spaccio
ISERNIA. Udienza di convalida, stamani a Isernia, dell’arresto del 22enne di Sesto Campano, fuggito dal balcone della sua abitazione, lo scorso 12 giugno, alla vista degli agenti della Squadra Mobile di Isernia pronti per una perquisizione.
Per lui le accuse di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Ma, come precisato dall’avvocato Francesco Giannini, difensore di fiducia dell’imputato, a margine dell’udienza, il fermo sarebbe avvenuto esclusivamente per il reato di resistenza.
“Nel corso delle operazioni di perquisizione, espletate presso l’abitazione del 22enne, – ha dichiarato – non è stato rinvenuto alcuno strumento, né alcun quantitativo di sostanze stupefacenti che potesse far presumere un’ipotetica attività di spaccio da parte dell’arrestato. Considerate le ragioni appena esplicitate e considerata la non particolare gravità della condotta, l’imputato è stato rimesso in libertà. Non sussistono, attualmente e per quanto in nostra conoscenza, – ha concluso – elementi dai quali sia possibile desumere una denuncia a piede libero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio”.
In autunno verrà celebrato il processo a carico del 22enne.
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