Parcometro attivo a Isernia, ma si tratta di un disguido tecnico. Intanto l’avvocato La Cava scrive alla Procura

Il noto legale denuncia come stamani in tanti, vedendo la macchinetta per il ticket accesa, abbiano pagato per parcheggiare dinanzi al tribunale. Dall’amministrazione però precisano che il servizio ancora non è attivo

ISERNIA. Con una lettera indirizzata alla Procura della Repubblica, il presidente della Camera penale circondariale di Isernia, l’avvocato Francesco La Cava denuncia l’attivazione del parcometro in piazza Tedeschi, senza alcuna autorizzazione. Paventando così, da parte della società che ha in gestione i parcheggi a pagamento, la A.J. Mobilità srl, l’appropriazione di somme non dovute.

Il noto legale racconta come stamani numerosi frequentatori del tribunale del capoluogo pentro, in particolare avvocati, avrebbero regolarmente utilizzato la macchinetta per il ticket, inserendo il denaro e ricevendo il biglietto indietro.

Un caso – riferisce La Cava – subito segnalato alla polizia municipale, che ha confermato come al momento le soste in città restano libere, perché il relativo bando di gestione è ancora in discussione in sede comunale.

In merito il sindaco Giacomo d’Apollonio ha parlato di disguido tecnico, evidenziando come i parcometri sarebbero disattivati da marzo. “Chiederò spiegazioni all’Ufficio tecnico – ha detto – In ogni caso, per l’attivazione del servizio è necessaria un’ordinanza sindacale che naturalmente non ho firmato”.

Cittadini avvisati.

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