HomeSenza categoriaIl Cis scommette sui tratturi: 129 milioni per il turismo lento. Il...

Il Cis scommette sui tratturi: 129 milioni per il turismo lento. Il sindaco: un sogno che si realizza

Il Comune di Campodipietra capofila del progetto, a cui sono stati destinati oltre la metà dei finanziamenti, in totale 220 milioni di euro, stanziati nella prima fase per il Molise. Prevista la realizzazione di un’ippovia e di piste ciclabili e pedonali, per rendere percorribili gli oltre 350 chilometri di ‘autostrade verdi’ che attraversano la regione


CAMPOBASSO. La riqualificazione e la promozione delle antiche vie della transumanza come modello per lanciare una nuova forma di turismo. Lento. Il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e il Tavolo istituzionale incaricato di valutare i progetti del Cis, il Contratto di sviluppo del Molise, scommettono sui tratturi.

Un progetto, quello che mette insieme 62 amministrazioni e che vede come capofila il Comune di Campodipietra, a cui sono stati destinati oltre la metà dei finanziamenti stanziati per il Molise in questa prima fase: 129 milioni di euro, sui 220 messi a disposizione della regione per 66 progetti. Un elenco di opere che include la funicolare di Campobasso (18 milioni e mezzo), il piano regolatore portuale di Termoli (23 milioni), il completamento dell’auditorium di Isernia (13 milioni) e la valorizzazione della stazione sciistica di Campitello Matese (10 milioni).

Ma per i tratturi c’è di più. Oltre 129 milioni di euro per le ‘autostrade verdi’ del Molise: i tratturi Celano-Foggia, Lucera-Castel di Sangro, Pescasseroli-Candela. Oltre 350 chilometri di strade una volta attraversate dalle mandrie. Quando venivano spostate verso i climi più miti della Puglia durante l’inverno, per poi tornare indietro, in Molise, all’arrivo della primavera. Quello che fa, ancora oggi, la famiglia Colantuono di Frosolone, custode della tradizione della transumanza.

Notartomaso Sindaco CampodipetraUna grande soddisfazione per il sindaco di Campodipietra Giuseppe Notartomaso. “All’inizio non ci avrebbe scommesso nessuno, invece è un sogno che si realizza – il suo commento – vuol dire che ci abbiamo visto giusto è che la strada da seguire è questa. Ma il gradimento espresso da Invitalia e dal premier Conte, già nella sua prima visita a Campobasso, mi avevano fatto ben sperare. Grazie a questi finanziamenti contiamo di salvaguardare e rendere percorribili i nostri tratturi, per promuovere il turismo del cammino lento. Nel progetto – ha aggiunto il sindaco – è prevista la realizzazione di un’ippovia e di una pista ciclabile e pedonale e di tutte quelle opere, dalla cartellonistica ai gazebo, che servono a rendere fruibili i percorsi. Toccherà poi alle amministrazioni dei comuni coinvolti realizzare strutture ricettive e punti ristoro, per accogliere i visitatori e valorizzare i nostri prodotti tipici”.

Nelle parole di Notartomaso la necessità di fare rete. Oltre che sulle opere da realizzare, anche sulle manifestazioni culturali. “Si tratta di mettere a sistema il ciclo di eventi che già proponiamo – ha chiarito Notartomaso – per realizzare un cartellone di iniziative che non si svolga solo d’estate. Un modo anche questo per portare turisti tutto l’anno in Molise”. Non i turisti mordi e fuggi, sia ben chiaro. Gli amanti del turismo slow. Lento.

Carmen Sepede

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale

Più letti

Olimpiadi di Problem Solving: finale nazionale per la squadra ‘Archimede’

Gli alunni della Scuola Primaria di Cantalupo nel Sannio hanno rappresentato il Molise a Cesena CANTALUPO NEL SANNIO. La squadra 'Archimede' della scuola primaria di...
spot_img
spot_img
spot_img