Un ulteriore momento di confronto tra istituzioni e cittadini sul delicato tema, alla luce della recente presa di posizione dell’amministrazione di palazzo San Francesco in difesa dell’ospedale del capoluogo pentro


CAMPOBASSO/ISERNIA. La sanità resta un tema caldo di questa estate 2019. Dalla carenza di personale, generalizzata nei nosocomi regionali, alla chiusura del Punto nascita al San Timoteo di Termoli, ora oggetto di sospensiva del Tar, fino alla paventata soppressione del reparto di Neurofisiopatologia al Veneziale di Isernia.

Cittadini e istituzioni si mobilitano, ognuno per le proprie competenze. Ed ecco che ci si prepara ad un’assemblea pubblica per la salvaguardia ed il rilancio della sanità pubblica da tenersi il prossimo 22 luglio, a partire dalle 17, in piazza Palombo a Campobasso.

Un incontro promosso dal ‘Forum in difesa della sanità pubblica di qualità’ insieme agli altri comitati, tra cui il comitato Isernia Beni Comuni, rappresentato dal noto dirigente medico pentro Lucio Pastore.

Quest’ultimo, alla luce del recente Consiglio comunale di palazzo San Francesco, durante il quale si è deliberato di dare mandato al sindaco Giacomo d’Apollonio di intraprendere ogni iniziativa utile al fine di evitare il depauperamento dell’ospedale di Isernia, finanche il ricorso alle vie giudiziarie, invita il primo cittadino, con tutta la rappresentanza istituzionale del Comune, a prendere parte all’iniziativa.

Un segnale importante di unità di intenti tra amministratori e cittadini, da far giungere forte e chiaro alla struttura commissariale e soprattutto al Governo centrale, con la speranza che l’appello atto a scongiurare il taglio di servizi, optando invece per un rafforzamento degli stessi sul territorio, possa essere accolto.

 

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