Bojano: parla il sindaco Di Biase, ecco il perché delle dimissioni

Debiti per oltre 20 milioni di euro, rischio commissariamento ad un passo

BOJANO. A due giorni dalle dimissioni torna a parlare il sindaco di Bojano Marco Di Biase il quale, durante la conferenza stampa, ha illustrato nel dettaglio le problematiche del comune matesino in forte difficoltà economico finanziaria.

Si parla nello specifico di circa 20 milioni di euro di debito, somma importante per un comune di 8 mila abitanti. “Abbiamo iniziato a riscuotere i tributi dai cittadini – spiega Di Biase – cosa che non era mai stata fatta. Abbiamo ridotto le spese su tutto, risparmiando molto sul personale. Abbiamo cercato di risparmiare sui servizi ma molto di più si sarebbe potuto fare con una struttura più efficiente e più presente”

Il primo cittadino di Bojano ha poi elencato ulteriori costi che l’amministrazione ha evitato di affrontare come un cinema che costava 30mila euro ma che aveva problemi di stabilità, poi lo scuolabus che da 78mila euro è sceso a costare 42mila euro, garantendo comunque il servizio.

Tutto questo, però, pare non sia bastato a rimettere in sesto la situazione e la preoccupazione di Di Biase si fa palese in tale dichiarazione: “I cittadini di Bojano – spiega – dovranno pagare nel tempo questi debiti che molto probabilmente, se non aumentano, graveranno sulle loro spalle fino al 2043”. Intanto lo spauracchio del commissariamento si avvicina. Mancano, infatti, 18 giorni per ritirare le dimissioni ma, dalle parole del sindaco non sembrerebbe esserci l’intenzione: “Non credo che in pochi giorni -chiosa – si riuscirà ad avere una struttura dirigenziale come chiesto da me ormai tre anni fa. Non credo ai miracoli”.

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