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Droga, denaro e munizioni: interrogati l’operaio e la casalinga con il ‘vizietto’ della cocaina

I Carabinieri di Agnone li hanno fermati ad un posto di blocco e poi arrestati. Lui è detenuto ad Isernia, lei a Chieti, ieri hanno chiesto di patteggiare la pena ma sarebbe la seconda volta in meno di un anno


ISERNIA. Tre ore di interrogatorio, nel corso del quale la coppia di 50enni beccata dai Carabinieri di Agnone con cocaina, denaro contante e munizioni ha avanzato la richiesta di patteggiamento.

Poi, di nuovo in cella, nell’attesa delle decisioni del giudice del Tribunale di Isernia: lui nella struttura di Ponte San Leonardo, lei in quella femminile di Chieti.

I due, M.C. (52 anni) e G.E. (50 anni) non sono nuovi alle aule di Giustizia: nello scorso mese di marzo, infatti, avevano già patteggiato la pena ad un anno e sei mesi, ed erano tornati in libertà.

Il 19 agosto scorso, i due sono incappati in un posto di blocco dei Carabinieri di Agnone che, a quanto pare, li tenevano d’occhio da un po’.

I militari hanno fermato l’auto sulla quale i coniugi, un operaio e una casalinga residenti a San Salvo, stavano viaggiando: i due hanno tentato di disfarsi di un involucro di cellophane, lanciandolo dal finestrino. Involucro prontamente recuperato e contenente 8 grammi di cocaina.

E’ quindi scattata la perquisizione personale e dell’automobile e sono saltati fuori altri 3 grammi di sostanza stupefacente, 370 euro materiale vario.

Nel corso della perquisizione domiciliare, poi sono stati ritrovati e sequestrati altri 76 grammi di cocaina, danaro contante per 2.180 euro, un bilancino elettronico di precisione e due cartucce calibro 223.

I reati contestati sono detenzione e spaccio di droga, nonché detenzione abusiva di munizioni ma sono in corso le indagini tese a verificare eventuali responsabilità nei confronti di altri soggetti coinvolti a vario titolo e dediti allo spaccio di droga e anche a chi fosse destinato l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata.

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