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Isernia, al via i corsi della scuola diocesana di Formazione Teologica “San Pietro Celestino”

Lunedì 4 novembre, nell’Aula Magna della Diocesi in via Mazzini, la lectio magistralis inaugurale di monsignor Orazio Francesco Piazza


ISERNIA. Ha riaperto i battenti, a Isernia, la Scuola Diocesana di Formazione Teologica “San Pietro Celestino”, che, nei locali dell’ex seminario vescovile o negli spazi delle parrocchie del “Sacro Cuore” e “Santa Maria Assunta”, ospita docenti e allievi che intendono approfondire la loro conoscenza della teologia.
I corsi proposti, avviati il 7 ottobre, non sono fini a se stessi ma intendono preparare culturalmente quanti stanno facendo un cammino di fede o collaborano con i parroci nella catechesi o nelle altre attività delle parrocchie del territorio isernino-venafrano.
Le attività impegnano oltre un centinaio di allievi di ogni età e un numero considerevole di docenti presi tra i sacerdoti, laici, suore delle diocesi molisane. Già dallo scorso anno, si è aperta una collaborazione con l’Università Auxilium di Roma, con l’Abbazia di Montecassino, e, nello stesso tempo, si è continuata la comunione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
Il nuovo anno che si apre permetterà di continuare quanto è stato soltanto abbozzato; sarà preoccupazione delle suore, coordinate dal direttore della scuola frate Nazario Vasciarelli, di aprire nuovi orizzonti formativi nelle diverse foranie della diocesi e nella città di Venafro, dove si richiede un maggiore coinvolgimento nelle attività formative. A tal proposito si può anticipare che la primavera prossima, a Venafro, partirà il corso triennale di Musica Sacra “Professiamo la fede cantando” che, negli anni scorsi, è stato ben accolto e seguito nella città di Isernia.
Il prossimo lunedì 4 novembre, invece, alle ore 17,30, nell’Aula Magna dell’ex seminario monsignor Orazio Francesco Piazza, vescovo di Sessa Aurunca ed Amministratore di Alife-Caiazzo, terrà la cosiddetta lectio magistralis dal titolo “Discernere i segni nei tempi” che sancirà l’apertura ufficiale del XII anno dalla sua fondazione.

 

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