Categories: CRONACA

Campobasso: l’illuminazione non funziona, parcheggi del Cardarelli al buio

L’associazione ‘Cittadinanzattiva’ si rivolge al Comune e all’Asrem, ne va della sicurezza dei cittadini


CAMPOBASSO. Una situazione sicuramente preoccupante quella che sta interessando lo spiazzale adiacente all’ospedale Cardarelli dove, ormai da qualche tempo, il parcheggio è avvolto dal buio pesto in assenza della luce dei lampioni. “Ci rivolgiamo sia al Comune che all’ASReM – la nota dell’associazione Cittadinanzattiva – Non sappiamo da quando tempo la pubblica illuminazione sia interrotta, ma vero è che il parcheggio è stato monitorato per l’intera settimana scorsa e, fino alla serata di ieri, era ancora completamente al buio.

Partendo sempre dal principio di fondo che, quando c’è di mezzo la sicurezza dei cittadini, ogni problema andrebbe risolto nel più breve tempo possibile – le parole della coordinatrice Giovanna Pizzuto – ci chiediamo il perché non vengano adottate soluzioni alternative come, ad esempio, la collocazione di fari provvisori.

E tenendo conto che, con l’approssimarsi dell’inverno non ci saranno tante notti di luna piena, i pericoli sono almeno di duplice natura: in primo luogo, camminare sul piazzale è davvero un’impresa, atteso che non si vede nulla e che la gente per farsi strada utilizza anche i cellulari nella ricerca della propria automobile.

L’altro pericolo – continua la nota – è quello di ritrovarsi di fronte a qualche malintenzionato. Le zone al buio rappresentano una ghiotta occasione per la microcriminalità, specie in relazione a luoghi così frequentati. Infatti l’area di sera, è frequentata soprattutto da operatori sanitari che finiscono o iniziano il turno di lavoro, oppure dai familiari dei pazienti comprese donne e anziani e non sempre si trova qualcuno disponibile ad accompagnarli fino all’auto.

Oramai è riportato in ogni linea guida dei piani di sicurezza e vademecum prefettizi e delle forze dell’ordine: lasciare una luce accesa anche di notte scoraggia i malintenzionati e consente, in caso d’installazione di un impianto di video sorveglianza, una migliore registrazione delle immagini e rappresenta, inoltre, un valido deterrente anche contro gli atti vandalici.

Ci lascia meravigliati – concludono dall’associazione – che l’ingresso di quello che si definisce la più importante struttura sanitaria pubblica del capoluogo, che tanto vogliamo tenerci stretta, debba restare all’ombra per l’inerzia di chi dovrebbe intervenire”.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale 

Redazione

Recent Posts

Si allontana da casa e scompare: operaio molisano trovato morto in un campo

L'episodio avvenuto in provincia di Lecco: l'uomo, 50 anni e originario di Campobasso, risiedeva da…

8 ore ago

Festival del Corpus Domini, si parte. Via agli eventi aspettando la sfilata dei Misteri

Nel cartellone i due concerti di punta di Boombdabash e Subsonica, ma c’è anche Enzo…

13 ore ago

Ospedale Cardarelli, ludoteca intitolata al piccolo Alberto Spadacini: stamane la cerimonia

La commozione di mamma Anna che ha scoperto la targa. Il sottosegretario Niro: "Memoria e…

14 ore ago

Cultura della legalità, inaugurato il monumento all’Arma dei carabinieri

L’opera voluta dall’Amministrazione comunale di Larino e realizzata dall’artista Valeria Vitulli LARINO. Inaugurato a Larino,…

16 ore ago

Clementino e la sua band in concerto a Venafro il 17 giugno

Tappa in Molise per l’atteso nuovo tour del rapper VENAFRO. Farà tappa anche in Molise…

16 ore ago

Villa Flora, completati i lavori di riqualificazione della vasca

L’annuncio dell’assessore all’Ambiente Simone Cretella CAMPOBASSO. Terminati i lavori di riqualificazione della peschiera di Villa…

17 ore ago