Reparto riorganizzato, con la dotazione tecnologica e di posti letto. Obiettivo prestare a Campobasso tutte le cure ai pazienti affetti da malattie tempo dipendenti
CAMPOBASSO. Icuts cerebrale, da oggi Stroke Unit operativa all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, per effettuare trattamenti salvavita. Sono sei i posti letti previsti, a cui si aggiungono altri 6 posti a Neurologia e 2 ay hospital al terzo piano del presidio di Tappino.
Avviato dunque quanto previsto dal Programma operativo straordinario 2015-18, sulla riorganizzazione degli ospedali, in base agli standard di dotazione strutturale e tecnologica, bacino di utenza, complessità delle prestazioni previsti dal D.M.70/2015 e secondo un modello Hub&Spoke. E con l’obiettivo strategico prioritario di realizzare una rete di emergenza-urgenza per le patologie tempo-dipendenti, in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini su tutto il territorio regionale.
Ieri si è concluso l’allestimento di un’area di degenza, ora pienamente funzionante e autonoma dal punto di vista della dotazione organica, tecnologica e strumentale. Sarà garantito, tra l’altro, il trattamento, con particolare riferimento alla trombolisi endovenosa, ai pazienti molisani con patologia cerebrovascolare acuta che accedano agli ospedali aziendali Asrem Hub e Spoke, riducendo il ritardo evitabile legato alla distanza dalla Stroke Unit.
“Una riorganizzazione che va ben oltre il mero spostamento logistico – spiega l’Asrem – e che, al fine di fornire risposte appropriate ai bisogni espressi da tutta la popolazione di riferimento, mette in relazione con modalità formalizzate e coordinate professionisti, strutture, servizi ospedalieri e territoriali dell’emergenza nel rispetto dell’erogazione dei Lea, della continuità assistenziale e dell’appropriatezza clinico-organizzativa, anche grazie alla introduzione di infrastrutture tecnologiche di sistema”.
“La Direzione desidera esprimere il proprio apprezzamento a tutti coloro, staff, servizi ed operatori sanitari che, con il proprio impegno, in tempi brevi e in sicurezza, hanno contribuito al raggiungimento del traguardo dell’attivazione del Reparto secondo le tempistiche stabilite. In particolare – conclude l’Azienda sanitaria regionale – un ringraziamento va a tutto il personale dell’equipe medica e infermieristica, oltre che, naturalmente, al responsabile dell’Unità operativa, dottor Nicola lorio, per il prezioso lavoro svolto e per lo spirito di collaborazione dimostrato, in una logica cooperativa tesa all’esclusivo raggiungimento dell’obiettivo prioritario di presa in carico delle persone assistite”.
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