Dopo ‘Magnastoria’, il cartello culturale PreistorIs con in testa Emilio Izzo vince ancora la scommessa: Isernia è viva e vuole dimostrarlo
ISERNIA. Una lunga catena umana – grandi e piccini, uomini e donne – che, mano nella mano, si è snodata dal cuore del centro storico, dal museo di Santa Maria delle Monache fino al Monumento ai Caduti, per poi stringersi in cerchio intorno alla Fontana Fraterna, simbolo di Isernia, e salutare l’arrivo del nuovo anno all’insegna della gioia e della voglia di riscatto per una città sofferente.
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BrindIsernia conquista i cuori degli isernini, che rispondono presente alla bella iniziativa del cartello culturale PreistorIs con in testa Emilio Izzo. Un’iniziativa di massa che sfida il freddo e le restrizioni dettate da ragioni di sicurezza per tutte le manifestazioni pubbliche per salutare al meglio il nuovo anno, riscoprendo il valore di una comunità che coltiva la speranza di una rinascita che solo il nuovo anno – magari – può portare.
Gran finale in piazza Celestino V con un cannone spara coriandoli dal bell’effetto cromatico e l’immancabile dj set e il brindisi beneaugurale, accompagnato da dolci tipici del periodo natalizio e altre leccornie preparate in casa dalle donne aderenti a PreistorIs. Un’altra scommessa vinta da Izzo & co., che dopo il successo di Magnastoria dimostra come il sano sentimento popolare sia alla base della riuscita di ogni evento.
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