Caso dirigenti sospesi, Toma replica alla Fanelli: solo sciacallaggio politico

Il presidente della Regione interviene sulla sospensione della nomina dei dirigenti e attacca gli esponenti in Consiglio del Partito Democratico

CAMPOBASSO. Il rinnovo dei contratti e la nomina dei dirigenti regionali, attualmente al vaglio del Tar, il quale ha applicato la sospensione, ha portato nei giorni scorsi gli esponenti del PD Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli a puntare il dito sull’operato della giunta.

Sulla questione è Intervenuto il presidente della Regione Donato Toma che ha spiegato come: “La procedura adottata è la stessa di quella seguita dalla giunta precedente di cui faceva parte Facciolla e sostenuta dalla Fanelli. Abbiamo applicato questa procedura – continua Toma – perché anche in passato era stata seguita. La stessa fu impugnata e ci fu già una sentenza favorevole.

Quindi – conclude il presidente della Regione – aspettiamo fiduciosi l’esito della magistratura che si esprimerà il prossimo 12 febbraio. Siamo convinti di aver operato bene e non abbiamo niente da temere. L’intervento della Fanelli è un’operazione strumentale di sciacallaggio politico”.

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