Lo ha dichiarato ai microfoni di Radio Capital il direttore generale Nicola Magrini
Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Nicola Magrini ha dichiarato ai microfoni di Radio Capital, come riportato da Open, che a breve verrà data la possibilità per i medici di famiglia di prescrivere farmaci anti-Aids per il trattamento del Coronavirus. “Il processo di scoperta e validazione di un farmaco è lungo, almeno di un paio d’anni”, ha spiegato. Altri farmaci come l’anti-malarico clorochina presentano rischi ed è “necessaria cautela rispetto ad un uso di massa”.
“Altri due studi su nuovi farmaci per il trattamento del Covid-19 sono in valutazione oggi da parte dell’Agenzia italiana del farmaco”, ha aggiunto. L’Eidd-2801, il medicinale sperimentato dall’Università del North Carolina con primi risultati positivi sui topi, “è ancora molto lontano dall’arrivare”.
Secondo Magrini, la crisi emergenziale non è ancora vicina alla fine e bisognerà restare a casa per altri due o tre settimane. Ritiene però che i dati raccolti in questi giorni siano “buoni e indichino una decrescita di casi e decessi: il cambio di direzione è evidente. Il numero dei nuovi casi, che determina il numero dei ricoverati, è in calo da 4 giorni, in linea con le previsioni. Gli ultimi dati sono buoni e condivido la previsione dell’Oms del picco entro la settimana”.
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