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Coronavirus: cibi abbandonati fuori dall’ospedale di Venafro. Greco: “Disumano”. Toma: “Subito un’indagine interna”

In un post pubblicato ieri sera sulla sua pagina Facebook, il consigliere regionale 5Stelle ha denunciato la condizione critica in cui si troverebbero gli anziani ricoverati da lunedì sera al Santissimo Rosario, centro Covid per pazienti positivi e asintomatici, annunciando la presentazione di denunce e approfondimenti per rispetto delle famiglie che non avrebbero neppure avuto notizie dei loro cari. Il governatore: il direttore generale Asrem mi ha assicurato i dovuti approfondimenti. E intanto Florenzano si reca sul posto


VENAFRO. Cibi precotti destinati ai pazienti Covid abbandonati fuori dall’ospedale Santissimo Rosario. La foto che ha destato scalpore e polemiche, rimbalzata ovunque sui social, è stata pubblicata da Andrea Greco, capogruppo regionale del Movimento Cinque Stelle, sulla sua pagina Facebook. Un segnale evidente, secondo Greco, del “fallimento” nella gestione dell’emergenza da parte dei vertici Asrem e del direttore generale Oreste Florenzano, che denoterebbe un comportamento inaccettabile nei confronti dei 17 anziani ricoverati da lunedì sera, dopo essere stati trasferiti dalle case di cura di Agnone e Cercemaggiore.

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Ci sono anche altri elementi in questa triste vicenda che Greco ha portato all’attenzione pubblica. Il primo riguarda il fatto che l’azienda sanitaria non avrebbe dato notizie ai parenti sulle condizioni dei 17 anziani ricoverati da lunedì sera nella struttura sanitaria di Venafro e gli stessi familiari non riuscirebbero in alcun modo a parlare con i propri cari. Un fatto paradossale secondo Greco, trattandosi di pazienti asintomatici e non di malati gravi, come sostenuto dal direttore generale dell’Asrem, al quale Greco si rivolge direttamente chiedendo “perchè non avete pensato che le famiglie avrebbero preferito portarseli a casa in quarantena, invece di fargli portare da mangiare fuori dalle finestre?”.

Per di più – incalza il consigliere regionale – “gli infermieri e operatori socio-sanitari in servizio al Santissimo Rosario lamentano la mancanza di dispositivi di protezione individuale, raccontano di essere impauriti”. Una situazione grave, dinanzi alla quale i cittadini di Venafro si sono mobilitati con gesti di generosità nei confronti degli anziani e che vanno dall’acquisto di beni di prima necessità alla distribuzione di dispositivi di sicurezza e protezione.

Sulla vicenda dei cibi precotti abbandonati fuori dall’ospedale Greco ha annunciato la presentazione di una denuncia e gli opportuni approfondimenti per opportuna “chiarezza – ha concluso – nei confronti delle famiglie che stanno vivendo un momento drammatico”.

Sulla questione abbiamo contattato telefonicamente il governatore Donato Toma che ha riferito di aver subito chiesto all’Asrem l’avvio di una indagine interna per individuare le responsabilità. “Il direttore generale – ha dichiarato Toma – mi ha assicurato i dovuti approfondimenti”. E proprio Florenzano – si apprende – si sta recando personalmente sul posto per verificare la situazione.

Dav.Vit.

 

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