Coronavirus, spacciatori ancora in azione: in carcere un giovane pusher

E’ stato arrestato dai Carabinieri di Campobasso, perché trovato in possesso di un’ingente quantità di cocaina

CAMPOBASSO. In piena emergenza Covid-19 continuano i controlli dell’Arma anche in ambito antidroga. Nella rete dei Carabinieri di Campobasso nelle ultime ore è finito un giovane spacciatore residente nel capoluogo, perché è stato trovato in possesso di una consistente quantità di cocaina destinata allo spaccio.

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I militari, già impegnati nei controlli quotidiani finalizzati all’osservanza del DPCM in materia di coronavirus, non distolgono lo sguardo da uno dei principali drammi del capoluogo molisano, ovvero il traffico di sostanze stupefacenti che a quanto pare non conosce misure di restrizioni da quarantena.

Il giovane, notato dai Carabinieri transitare nel primo pomeriggio per una delle vie centrali, ha catturato l’attenzione dei militari con un atteggiamento ben noto ai militari che lo hanno sottoposto a controllo.

Nonostante un primo esito negativo, è stata effettuata un’accurata perquisizione grazie alla quale si è scoperto che aveva addosso della cocaina. Da quest’ultimo controllo è scaturita una maggiore operazione congiunta con la locale Sezione Operativa e in casa del giovane è stata trovata altra droga.
Per questo lo spacciatore è stato arrestato e, ultimate le formalità del caso, è stato trasferito in carcere.

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